Molti cittadini furbetti manomettono il contatore dell’acqua per rallentarlo o bloccarlo. Ecco come fanno e cosa rischiano.
Nel contesto di crisi economica ed energetica come quello che si sta vivendo nell’ultimo periodo, i cittadini sono sempre alla ricerca di modi per risparmiare.
Le bollette sono arrivate alle stelle e sono stati già annunciati nuovi aumenti per le fatturazioni di luce e di gas.
Ecco che i cittadini vanno in giro per il web alla ricerca di consigli utili per abbattere i consumi di luce e di gas. Tuttavia, molti dimenticano qualcosa.
Parliamo dei consumi idrici. Ebbene sì, anche le bollette per il consumo di acqua sono aumentate e molti sono diventati furbi: manomettono il contatore. Ecco come fanno: rischiano grosso.
I furbetti manomettono il contatore dell’acqua per risparmiare
Quando ci si ritrova alle strette, si mette in atto qualsiasi consiglio, qualsiasi escamotage pur di riuscire a pagare di meno o, addirittura, ad eludere qualsiasi pagamento. Proprio per questo motivo, infatti, sono tanti i cittadini che, spinti dalla curiosità, si sono avvicinati ad un metodo super furbo che consente di ottenere dei risultati a dir poco eccezionali grazie al contatore dell’acqua.
O meglio, grazie alla sua manomissione. Sì, perché così facendo riescono a rallentarlo ed in alcuni casi a bloccarlo. Va da sé che i consumi non vengano letti parzialmente o del tutto facendo sì che le bollette siano super basse e, in alcuni casi, totalmente azzerate. Attenzione, però, perché non si tratta di un metodo legale e, pertanto, si commette reato. Scopriamo in che modo stanno manomettendo i contatori e cosa si rischia se si viene beccati.
Manomissioni contatore: come si fa e quali sono i rischi
La manomissione del contatore, occorre ribadirlo, è qualcosa di totalmente illegale. Pertanto, nel caso in cui doveste decidere di provarci per ottenere un po’ di sollievo per le vostre finanze, sappiate che lo state facendo a vostro rischio e pericolo. Se doveste essere beccati, andreste incontro a guai seri poiché si tratta di un vero e proprio reato.
Quindi, si va incontro sia a multe pesantissime che, finanche, al carcere. Fatte queste dovute premesse, scopriamo in che modo si fanno beffe delle società che erogano i servizi idrici. In pratica, collegano dei tubi in maniera diretta alla conduttura principale, bypassando completamente il contatore dell’acqua che, ovviamente, non è in grado di conteggiare i consumi effettivi della famiglia e, quindi, le bollette, alla fine del mese, saranno pari a zero.