Clonazione Sim: all’improvviso non ti funziona più il cellulare e sei rovinato | Come hanno fatto

Il telefono all'improvviso non funziona: colpa degli hacker che ti hanno clonato la Sim
Occhio al telefono che non funziona: ti hanno clonato la Sim – Pexels – www.passionetecnologica.it

All’improvviso, senza preavviso, il cellulare non funziona: è segno che ti hanno clonato la SIM. Scopriamo come ci riescono.

Quando un cellulare smette di funzionare all’improvviso, gli utenti vanno nel panico più totale.

Molti di questi pensano che possa essere un problema legato a malfunzionamenti del fornitore dei servizi telefonici.

Altri, invece, attribuiscono la causa allo spostamento della SIM a causa di colpi accidentali o cadute brusche.

Tuttavia, c’è da dire che entrambe le cause accennate poc’anzi erano valide per i device vecchi. Ora non è più così: il problema principale è un altro e riguarda la SIM e la sua clonazione. Scopriamo come fanno.

Ti clonano la SIM e il cellulare non funziona più

Può capitare, nella vita di tutti i giorni, di riscontrare dei malfunzionamenti che riguardano il device di cui si è in possesso. In particolar modo, ci si imbatte in problematiche che hanno come protagonista principale la schede SIM. Il telefono non funziona più come dovrebbe, si hanno problemi di linea e si ha difficoltà a inoltrare chiamare, ma anche a riceverle.

Anche l’invio e la ricezione dei messaggi risulta difficoltoso, così come la consultazione delle varie App installate. Tutto inizia piano, quasi in Sordina per poi dare avvio alla escalation si problemi che causano il danno principale: la SIM non funziona più. La causa, come già accennato in precedenza, non è da ricercare in problemi degli operatori, ma agli hacker che hanno clonato la scheda e non permettono più di utilizzarla.

Il telefono all'improvviso non funziona: colpa degli hacker che ti hanno clonato la Sim
Truffa nuova, strumenti vecchi: ti fregano tutto – Pexels – www.passionetecnologica.it

Sim swapping: il nuovo attacco agli utenti

Nessuno riesce più ad effettuare chiamate, o meglio, sono le vittime prese di mira dagli hacker a non riuscirci più. La nuova pratica truffaldina si chiama “SIM swapping” ed è in forte crescita anche nel nostro paese. Sta mietendo numerosissime vittime che, ovviamente, come al solito, restano ignare della problematica fino all’avvento dell’escalation c’era e propria, ovvero, fino a quando non riescono più a fare nulla col proprio cellulare.

Molti si stanno domandando in che modo agiscano questi truffatori. Ebbene, dovete sapere che la risposta è davvero molto semplice. Nonostante sia una truffa appena nata, gli strumenti utilizzati per compierla sono quelli soliti. Ci sono alcuni criminali che effettuano operazioni di hacking, ma la maggior parte di questi si affida al phishing, inviando mail o SMS contenenti link malevoli che compiono il misfatto una volta che gli utenti li hanno cliccati. Ovviamente, agli hacker non interessa il numero telefonico, ma ciò che è contenuto al suo interno: tutti i dati importanti, soprattutto quelli bancari che servono a svuotare il conto corrente.