Il router è uno strumento importante sia in casa che in ufficio. Scopriamo cosa è, le sue funzionalità e come scegliere il migliore.
La connessione internet è, ormai, diventata di fondamentale importanza per diversi motivi, dal lavoro allo studio, passando per lo svago.
Tutti, nel mondo, restano sempre connessi, notte e giorno, sia in casa che in ufficio e, ovviamente, anche quando sono in strada.
Quando si è in casa o al lavoro ci si affida, molto spesso, alla rete Wi-Fi che consente di avere internet su diversi dispositivi.
Pensiamo, ad esempio, alle Smart Tv, ai tablet, ai Pc ed agli smartphone. Inoltre, poi, grazie al Wi-Fi, possiamo far funzionare i dispositivi Smart. Tutto ciò avviene grazie al router. Scopriamo di cosa si tratta.
Il punto di accesso alla rete internet
Il router, sia in casa che in ufficio, consente di collegare alla rete, sia wireless che con cavo Ethernet tantissimi dispositivi. Permette di avere una connessione potente e veloce in qualsiasi momento della giornata. Inoltre, proteggono anche da attacchi informatici. Grazie a questo dispositivo, tutti riusciranno a connettersi ad una connessione internet contemporaneamente e, ovviamente, potranno sfruttarla alla massima potenza, senza intoppi.
Sarà lui, in pratica, a far sì che nessuno ne resti senza. Attenzione, però, perché sul mercato ne esistono davvero tantissime tipologie. Ognuna di queste ha le sue caratteristiche peculiari, le sue modalità di configurazione. Di solito si fa riferimento solo a due tipi di router, ma ce ne sono tantissimi. Scopriamoli insieme per fare la scelta giusta.
Quale scegliere tra le sue varianti
Di tipologie di router ne esistono davvero tante. Di solito si parla spesso di Router wireless e di router cablati. I primi consentono di connettersi ad internet senza dover attaccarsi a cavi di nessun genere. I secondi, invece, non emettono segnale Wi-Fi. pertanto c’è necessità di accedere ad internet tramite cavo. Altra tipologia di router sono quelli “Edge”. Questi sono importanti in azienda ed in ufficio dato che proteggono da minacce ed attacchi informatici esterni. Poi ci sono i Router di distribuzione che dipendono da quelli Edge. In pratica, si tratta di sottoreti che acquisiscono il segnale da questi ultimi, per poi inviarlo ai vari router presenti tramite Wi-Fi.
Infine, troviamo i router virtuali, con le stesse caratteristiche di un normale router, ma che vengono utilizzati per sistemi di reti complesse come quelle di Google e dei suoi server, ad esempio. Quando si acquista un dispositivo del genere, bisogna fare attenzione ad alcune caratteristiche fondamentali. In primis, bisogna focalizzare l’attenzione sulla potenza e l’efficienza. In pratica, bisogna capire quanti dispositivi è possibile connettere senza che il segnale perdi potenza. Anche la larghezza di banda è fondamentale e questa varia in base alla tecnologia utilizzata. In caso di un’abitazione grande o a più piani, meglio acquistare un router con ripetitore in modo che il segnale sia uniforme dovunque. Infine, occhio vigile sull’aspetto della sicurezza. Sceglietene uno che supporti il protocollo di sicurezza WPA3 ed abbia un firewall integrato.