Tutti pensano a Google come uno strumento che ci spia ed invece lo studio ha fatto ricredere molti: è la friggitrice ad aria a farlo.
Sono molti gli utenti che ritengono che Google sia il maggiore responsabile dello spionaggio di cui, giorno dopo giorno, restano vittime.
Questo perché, ad esempio, ci si imbatte in diversi annunci pubblicitari che si avvicinano molto a quelli che sono i propri gusti o le proprie tendenze.
Tuttavia, c’é uno studio che dimostra che non è proprio così. Attenzione, però, non stiamo dicendo che Google non spia nessuno.
C’é, però, qualcos’altro che riesce ad essere una spia silenziosa, che agisce di nascosto in qualsiasi momento della giornata: la friggitrice ad aria.
Studi svelano l’attività di spia della friggitrice ad aria
C’é un report, appena pubblicato e divulgato, che sta facendo discutere molto in tutto il mondo. Tale documento, redatto dopo un lungo studio, mette in discussione la sicurezza e la privacy degli utenti all’interno delle proprie abitazioni. Ebbene sì, avete capito benissimo, perché c’é un dispositivo di largo consumo che spia gli utenti in qualsiasi momento della giornata.
Lo studio in questione è stato condotto nel Regno Unito e, sin dall’istante della sua pubblicazione all’interno del magazine “Which?”, ritenuto super affidabile, ha messo in allarme tutti. Cosa c’é di tanto clamoroso nello studio appena divulgato? Scopriamolo insieme, perché si tratta di rivelazioni interessanti che consentono di tenere alta la guardia.
Friggitrice ad aria, una spia subdola: ecco cosa hanno scoperto
Prima di scoprire quello che accade ogni giorno in casa, bisogna fare una precisazione. Si parla di friggitrici ad aria spia, ma non di dispositivi semplici. In questo studio sono state prese in esame le friggitrici ad aria Smart, ovvero quello con Wi-Fi. Sono stati presi in esame dei parametri, dal consenso al trattamento dei dati alla trasparenza, passando per le pubblicità, la cancellazione dei dati, la sicurezza relativa a questi ultimi. I risultati sono preoccupanti, ma devono essere letti attentamente.
Le friggitrici ad aria non hanno telecamere o microfono né altri strumenti che possano andare a spiare gli utenti. Il vero problema che le riguarda sono le applicazioni a cui sono collegate. Ebbene sì, avete capito benissimo. Per queste ultime la privacy è un vero e proprio optional e raccolgono tantissimi dati, proponendo tante pubblicità agli utenti. Sotto esame sono soprattutto gli elettrodomestici prodotti da Xiaomi, accusata di essere la più grande spia in assoluto. Tuttavia, l’azienda ha smentito tale accusa, rispedendola al mittente e riservandosi di adire le vie legali.