Riconoscimento facciale: cambia tutto su Facebook e Instagram | Come funziona adesso

Riconoscimento facciale su Facebook e Instagram: cosa cambia – Pexels – www.passionetecnlogica.it

C’é una rivoluzione in atto sia su Facebook che su Instagram e riguarda il riconoscimento facciale. Scopriamo cosa è cambiato.

Facebook e Instagram sono due delle piattaforme social di proprietà di Meta ed anche quelle maggiormente utilizzate in tutto il mondo.

Il colosso tech californiano ha fatto della tutela della privacy e della sicurezza dei suoi utenti il punto fermo della sua politica aziendale.

C’é qualcosa, però, che, nel tempo, Meta aveva deciso, di concerto con i suoi sviluppatori ed il reparto sicurezza, di bloccare.

Tutti pensavano fosse qualcosa di definitivo ed invece ecco arrivare una notizia inaspettata. Parliamo del riconoscimento facciale. Scopriamo cosa cambierà.

Riconoscimento facciale su Facebook e Instagram: cosa accadrà d’ora in poi

Tre anni fa, Meta aveva deciso di porre fine, sia su Instagram che su Facebook, al riconoscimento facciale. Ora, però, sembra proprio che ci abbia riflettuto ed abbia deciso di introdurlo nuovamente. Ovviamente, la motivazione sta nel fatto che si vogliono alzare, ancor di più, le mura della tutela della privacy e della sicurezze degli utenti.

In pratica, vogliono proteggerli tutti da soggetti terzi che potrebbero arrecare danni ingenti. In particolar modo, l’azienda californiana pensa che la reintroduzione del riconoscimento facciale possa tenere alla larga i truffatori e, nel caso in cui questi ultimi dovessero riuscire a rubare un account, rendere il recupero maggiormente veloce e semplice. Scopriamo cosa cambierà.

Meta ti protegge così – Pexels – www.passionetecnlogica.it

Nuovi strumenti per il riconoscimento facciale

La prima cosa che Meta vuole combattere sono le pubblicità celeb-bait, ovvero tutte quelle inserzioni in cui vengono sfruttate le immagini di personaggi famosi per far sì che gli utenti interagiscano con questi e rimangano fregati. La tecnologia utilizzata in questo caso consentirà un riconoscimento dei volti dei personaggi famosi utilizzati per queste pubblicità ingannevoli con quelli dei loro profili ufficiali e, in caso questi corrispondano, si evincerà che si tratta di una truffa e saranno bloccati. Tutti i dati confrontati saranno successivamente eliminati.

Inoltre, poi, Meta va anche in soccorso di tutti quegli utenti che restano vittime di perdita del proprio account, sia nel caso in cui dimentichino le credenziali sia nel caso in cui restino vittime di truffe. Fino ad ora, l’azienda chiedeva un documento di riconoscimento. Ora, invece, cambierà tutto. Ebbene sì, avete capito benissimo. Infatti, Meta chiederà un video-selfie per la verifica dell’identità in modo da poter riavere, sin da subito, pieno accesso all’account perduto o compromesso. Anche in questo caso, una volta accertata la veridicità delle informazioni, i video saranno distrutti.