Il Caricabatterie del Cellulare sempre attaccato é pericoloso: cosa rischi ogni giorno

Rischi enormi con il caricabatterie sempre attaccato – Pexels – www.passionetecnologica.it

C’è un’abitudine rischiosa che va cambiata: tenere sempre il caricabatterie attaccato. Scopriamo perché.

Oggigiorno, si ha sempre più bisogno dello smartphone e, di conseguenza, anche del caricabatterie. Questi device sono diventati fondamentali nell’economia quotidiana di tutti gli utenti del mondo e, per tale motivo, se ne fa un uso smodato. Ovviamente, non vengono utilizzati soltanto per lavorare o per studiare.

Anzi, possiamo dire che, in realtà, sono molto di più gli utenti che li utilizzano per svago, per le loro conversazioni, per condividere contenuti sulle piattaforme social o per ascoltare e visionare contenuti in streaming. Tutto ciò, però, porta ad avere la batteria scarica molto prima che si ritorni a casa. Ecco che viene in soccorso di tutti il caricabatterie, un gadget importantissimo che riesce a fare sì che non ci si isoli dal resto del mondo.

Tuttavia, ci sono delle abitudini tanto comuni quanto scorrette che si farebbe bene ad abbandonare per evitare rischi che possono essere anche molto alti. Uno di questi riguarda la pratica malsana di tenere sempre collegato il caricabatterie. Ebbene sì, avete capito benissimo. Sono tanti i problemi a cui si può andare incontro, da quelli economici a quelli che riguardano la salute fisica fino alla sopravvivenza. Scopriamo insieme quali sono i danni maggiori e come prevenirli.

Caricabatterie attaccato sempre alla corrente: rischi enormi

Quando si va di fretta si finisce cl dimenticarsi di togliere dalla corrente il caricabatterie. Ci sono, però, utenti che, invece, lo lasciano lì di proposito per trovarlo pronto al loro ritorno quando ne avranno bisogno. Non esiste comportamento più sbagliato e nefasto di questo. Ebbene sì, avete capito benissimo. Uno dei problemi riguarda il consumo energetico ed il peso in bolletta.

Tuttavia, questo è il male minore. Questi gadget, infatti, possono finire col riscaldarsi troppo e danneggiarsi. La produzione di calore eccessiva ha, poi, delle conseguenze catastrofiche per tutti. È in questi casi che entra in gioco la sicurezza domestica,  meglio quest’ultima va a farsi benedire. Le ripercussioni possono essere disastrose.

A rischio l’incolumità delle persone e la sopravvivenza delle abitazioni – Pexels – www.passionetecnologica.it

Surriscaldamento, esplosioni, corto circuiti ed incendi

Il surriscaldamento dei caricabatterie è una delle principali fonti di incidenti domestici. Può provocare un cortocircuito fino ad arrivare ad esplodere ed incendiarsi. Questo perché il calore eccessivo può provocare usura precoce, malfunzionamenti ed un sovraccarico di corrente elettrica. Pertanto, per evitare queste problematiche e vivere sereni, bisogna tenere a mente poche e semplici regole.

Innanzitutto, bisogna verificare sempre le condizioni dei caricabatterie e se dovessero esserci delle variazioni, benché minime, è sempre meglio sostituirli. Ovviamente, non vanno assolutamente lasciati in corrente e quando sono in funzione, meglio tenerli in luoghi ventilati e lontano da oggetti infiammabili. Infine, optate per caricabatterie di marca e, soprattutto, certificati.