Il codice PUK di una SIM è composto da alcune cifre e consente di sbloccare facilmente quest’ultima. Scopriamo come è fatto.
Il codice PUK è differente dal codice PIN. Sono entrambi codici di sicurezza, ma il primo serve a far sì che nessuno possa violare la privacy del possessore di quella, ormai, minuscola scheda fatta di plastica con un chip al suo interno. Grazie ad esso, infatti, nessuno, non conoscendo le cifre che lo compongono, potrà mai entrare all’interno del vostro cellulare.
Non potrà mai sbirciare ciò che c’é al suo interno. Diciamoci la verità, sono molti quelli che, ogni giorno ed a qualsiasi ora, vorrebbero poter dare un’occhiata alle foto salvate in galleria o alle chat di WhatsApp ad esempio. Dispiace per loro, ma non potranno mai farlo. Certo, ci possono provare, ma se lo sbagliano per te volte consecutive, avranno bisogno del Codice PUK.
C’é da dire che non potranno averlo dato dato che è rintracciabile soltanto sulla confezione della SIM. Quindi, solo i possessori ne possono usufruire. Quello che, però, in molti non sanno è da quante cifre sia composto e, soprattutto, dove sia collocato in modo da poterne fruire e sbloccare la propria scheda. Scopriamo insieme tutto questo.
Codice PUK: lo trovi esattamente qui
Prima di scoprire dove sia collocato, c’é da dire che PUK sta per “Personal Unblocking Key” ed è un codice che nessuno mai potrà modificare a differenza del Codice Pin che gli utenti possono, anzi, devono modificare ogni volta che sia trascorso del tempo in modo che sia sempre diverso e nessuno possa tenerlo a mente.
Questo codice serve proprio per andare a sbloccare il proprio device nel momento in cui qualcuno, compreso lo stesso possessore, sbagli a digitare il PIN per ben tre volte consecutive. Lo si può trovare facilmente impresso sulla confezione che conteneva la scheda Sim all’atto dell’acquisto. Riconoscerlo è davvero molto, ma molto semplice.
Ecco com’é fatto il codice PUK
Abbiamo già avuto modo di accennare che questo codice, di fondamentale importanza, è possibile trovarlo all’interno della confezione di vendita della scheda SIM. Su questa, però, sono indicati due codici, il Pun, composto da quattro cifre ed il PUK. Quest’ultimo è facilmente riconoscibile dato che è composto dal doppio delle cifre del primo codice.
Ebbene sì, avete capito benissimo, è formato da ben otto cifre. Attenzione, però, quando lo digitate dopo che il vostro cellulare che lo richiede. C’é un limite massimo di errori di digitazione, fissati in 10, prima che la scheda venga definitivamente bloccata poiché i tentativi falliti sono interpretati come tentativi di violazione.