Chi, di solito, ha l’abitudine di lasciare il caricabatterie in corrente, ha saputo qualcosa che l’ha spiacevolmente sorpreso.
Ormai gli smartphone, come è noto, sono diventati dei dispositivi fondamentali nell’economia della vita di tutti i giorni. Nessuno può fare a meno di loro. Prima, esistevano i telefoni cellulari che consentivano soltanto di effettuare e ricevere telefonate ed inviare e ricevere messaggi SMS.
Poi, con l’avvento di internet questi dispositivi sono andati via via trasformandosi, diventando dei veri e propri computer in miniatura. Sono arrivate le applicazioni da scaricare ed installare al loro interno e queste sono diventate davvero tantissime. Possiamo dire che ogni utente ne abbia un numero elevato sul proprio dispositivo.
Vengono utilizzate in maniera molto frequente e ciò fa si che, oltre avere una memoria intasata, si finisca anche con la batteria scarica molto prima del ritorno alla propria abitazione. Ovviamente, se accade ciò, si ha necessità di ricaricare il device. Purtroppo, però, ci sono delle abitudini che andrebbe corrette, anzi cancellate, perché le conseguenze sono terribili. Una di questa è, senza dubbio, lasciare il caricabatterie in corrente. Scopriamo il perché.
Non lasciate il caricabatterie nella presa della corrente
Il caricabatterie, dimenticato o lasciato li, in corrente, di proposito, può avere diverse conseguenze spiacevoli per gli utenti che si comportano in questo modo. Innanzitutto, vi diciamo che continuano a consumare energia nonostante lo smartphone sia stato scollegato dalla carica.
Ebbene sì, avete capito davvero bene. Certo, non consumano tantissimo, ma tenerlo tutta la giornata in corrente per tutto il mese fa si che si possa arrivare ad un consumo energetico esagerato e, di conseguenza, a spese abbastanza elevate. Il vero motivo, però, per cui non si dovrebbe lasciare tutta la giornata il caricabatterie nella presa della corrente è un altro ed ha a che fare con la sicurezza, con l’incolumità delle abitazioni e di chi ci vive, ma anche degli uffici in cui si lavora.
Mettere la sicurezza al primo posto è fondamentale
Come abbiamo già avuto modo di accennare in precedenza, il consumo energetico è il male minore. Ciò che maggiormente deve incutere timore è che lasciare questi gadget in corrente non sia affatto sicuro. Questo perché sono molti i caricabatterie che possono diventare molto caldi e finire col provocare un corto circuito.
Quest’ultimo può essere dovuto al deterioramento dei fili che compongono il dispositivo. La conseguenza di un corto circuito è un incendio che va a devastare abitazioni ed uffici. Pertanto, meglio evitare spiacevoli conseguenze come queste e staccarli dalla presa della corrente quando non sono necessari.