Rompere un telefono cellulare non è mai stato così difficile come si crede: basta metter su dei comportamenti errati ed il gioco è fatto!
E di questi ultimi se ne compiono tantissimi. Sì, perché tutti pensano che nonostante sia piccolissimi, questi dispositivi iper tecnologici e super performanti, siano immuni da qualsiasi evento nefasto. Ma non è affatto così. Si tratta, infatti, di oggetti molto, ma molto delicati, di cui prendersi cura notte e giorno così come avviene per il loro utilizzo.
E partiamo proprio da quest’ultimo. Ormai, di questi device non se ne può più fare a meno. A qualsiasi ora del giorno sono tanti gli utenti che tengono il loro dispositivo tra le mani per navigare in internet, conversare all’interno delle piattaforme di messaggistica, scrollare i feed dei vari Social ed incantarsi con i contenuti multimediali condivisi dagli utenti.
Ovviamente, sono tanti anche quelli che utilizzano le varie piattaforme che fungono da navigatore o quelle che offro servizi in streaming dietro sottoscrizione e pagamento di un abbonamento mensile o annuale. Fatto ciò si aprirà un mondo fatto di brani musicali, film, serie tv, documentari tutti da scoprire e che fanno innamorare.
Purtroppo, però, come abbiamo avuto modo di accennare in precedenza, si tratta di dispositivi molto labili e basta poco per rovinarli e, soprattutto, romperli. Scopriamo, allora, insieme, in quanti modi si può arrivare a rompere il proprio telefono. Sono tantissimi, ma ne abbiamo scelti soltanto dieci che rientrano tra i comportamenti errati più sciocchi che possano esistere.
Ecco come rompere con estrema facilità il telefono in possesso oltre lasciarlo cadere in terra.
Bisogna partire, innanzitutto, dal fatto che sia molto semplice rovinare il proprio device che, stando ai prezzi odierni, risulta essere anche molto, ma molto costoso. Partiamo dal rischio malware. Certo, in questo caso quelli più vulnerabili sono gli smartphone Android. Ma, con le prescrizioni del DMA, ora anche gli iPhone sono a rischio. Meglio tenere a bada questo aspetto con un buon antivirus. Altro errore sciocco, ma comune, è quello di riempire a dismisura la memoria dei device.
In questo modo vanno a funzionare in maniera meno performante, più lenta e si finisce col rovinarli. Altro errore da evitare assolutamente è tenere sempre lo smartphone acceso, giorno e notte, 365 giorni l’anno. Oltre a rallentare il device, si possono riscontrare altri problemi come attacchi informatici più frequenti. Inoltre, per evitare problemi relativi al blocco della SIM, sarebbe bene rimuovere i loro Pin anche perché, ormai, esistono i codici di sblocco degli smartphone.
Gli errori sono sempre dietro l’angolo.
Quando, poi, si va ad avviare le operazioni di ricarica del device, fate molta attenzione all’inserimento del cavo: la porta USB è quella che si deteriora più spesso. Molto spesso, poi, tra i consigli per come rompere il telefono, ci si ritrova di fronte agli sbalzi di temperatura dal caldo al freddo. Attenzione al troppo caldo, come in auto in estate ed al troppo freddo in inverno. Se, poi, volete avere i permessi per accedere come amministratore sui device Android, fate molta attenzione alle operazione che mettete in atto: rischiate di bloccarlo definitivamente.
Gli ultimi tre errori da cui vogliamo mettervi in guardia, riguardano dei comportamenti davvero errati. Il primo di questi è mettere lo smartphone nella tasca posteriore dei propri pantaloni. Innanzitutto, può cadere a terra molto più facilmente e, poi, si correrebbe il rischio di romperli appena ci si siede. Molta attenzione, poi, bisogna fare alla sabbia. In questo periodo, in particolar modo, quando si va a mare la sabbia può rovinare gli schermi, ma può anche insinuarsi all’interno dei device. Infine, attenzione all’acqua, altrimenti vi conviene acquistare uno smartphone in sostituzione di quello vecchio.