Una pratica in genere effettuata da chi “ne capisce”: in realtà non è così difficile, puoi fare tutto da te in pochi passi, via al Root.
L’annosa querelle tra chi preferisce acquistare un dispositivo Apple con sistema operativo iOS e chi, invece, vira sull’acquisto di dispositivi di altre march con sistema operativo Android sembra non avere mai fine.
Ci sono, infatti, una serie di vantaggi e svantaggi sia in un caso che nell’altro: tra questi, poi, c’è senza dubbio il fattore economico, è infatti risaputo che un modello Iphone relativamente recente costerà molto di più in media rispetto a un dispositivo Android.
Oggi, però, parliamo di come eseguire il Root proprio su Android, il sistema operativo che viene utilizzato sui dispositivi generalmente più economici rispetto a iOS.
Si tratta di una operazione che permette di essere completamente padroni del proprio device, consentendo al proprietario di modificare anche alcune impostazioni apparentemente inaccessibili: vediamo come si fa.
Il root
Questa operazione permette di personalizzare praticamente ogni tipo di aspetto del software installato sul proprio smartphone: è descritta spesso come una procedura di sblocco che permetterà all’utente di raggiungere anche i “luoghi” più remoti del device.
Ad esempio, eseguendo il root, è possibile alterare i parametri hardware (es. la frequenza del processore) del sistema operativo e ottenere la possibilità di utilizzare applicazioni che normalmente non funzionerebbero.
I passi da seguire
Bisogna tenere presente che sbloccare il root su un dispositivo è un processo per il quale ci vuole molta attenzione, tempo e pazienza; inoltre, l’operazione rende inutile la garanzia dello smartphone, pertanto il venditore non è più considerato responsabile in quanto il dispositivo è stato “manomesso”. Un altro rischio è quello di aprire la porta a malware che possono danneggiare i propri dati; devi sapere inoltre che la procedura di root comporta quasi sempre la formattazione della memoria di Android.
Prima di eseguire la procedura devi sapere che avrai bisogno di un computer: una volta che sei a conoscenza di tutti i rischi e degli strumenti necessari, allora potrai procedere alla procedura di root seguendo una guida che è possibile trovare online e che descriverà passo passo quali sono i singoli passaggi da fare perché il processo vada a buon fine: a quel punto potrai personalizzare a tuo piacimento il tuo dispositivo.