Ulteriori novità in arrivo per i fruitori di Whatsapp. La nota app di messaggistica propone nuovi modi di comunicare, nuovi – utili – trucchi.
Un tempo mandare messaggi non era solo difficile, ma costoso. Vi ricordate gli sms? Brevi, costosi, inefficaci. Oggigiorno, grazie alle possibilità offerte dalla Rete, queste occasioni si sono centuplicate, si sono moltiplicate senza sosta. E non basta, perché sono in arrivo ulteriori novità.
Che cosa ha permesso, alla fin fine, Whatsapp? Ha garantito di poter chiacchierare – usare le chat già diffuse sui computer fissi – in maniera libera e totalmente gratuita. Niente più sms smozzicati, né una continua ‘caccia’ alle promozioni o alla ricarica per aver consumato tutti gli sms disponibili. Strisce su strisce di dialogo, di messaggio, di scambio di opinioni, comunicazioni, intimazioni e così via.
E WhatsApp, in quest’ambito, ha consentito un fenomeno certo inusuale, del tutto caratteristico di un servizio gratuito: la quantità e soprattutto la lunghezza dei messaggi si è accresciuta, crescendo tremendamente di dimensioni. E un ulteriore ‘peso’ è stato aggiunto inserendo gli audio che hanno portato a registrazioni dalle dimensioni uniche nel loro genere.
Ecco, proprio gli audio sono il nocciolo della questione. Molti non amano visualizzarli; perché allora devono necessariamente ascoltarli, si è obbligati all’ingrato compito di ascoltare una persona che parla e straparla per ore e ore. Come evitare la notifica di avvenuto ascolto?
In questo contesto, utilizzando la modalità aereo sul cellulare, diventa possibile ascoltare gli audio senza essere online; e pertanto non dovrebbe comprare la famigerata notifica di spunta del messaggio. Naturalmente molto dipende dallo smartphone (iPhone, Samsung e così via). In alcuni casi la notifica viene inviata comunque; però generalmente succede più spesso il contrario.
In alternativa è possibile inoltre il messaggio vocale su un gruppo ad hoc onde poterlo ascoltare senza ‘creare’ la notifica di ricezione, la ‘spunta blu‘. Naturalmente si tratterà di un gruppo creato ad hoc, ‘vuoto’ all’interno. Un contenitore per i messaggi audio, nient’altro. Dopotutto quanto tempo richiede creare un gruppo su Whatsapp? Pochi minuti, anche meno.
Infine c’è anche un’app apposita che consente tutto ciò; si chiama ‘opus player‘, è legalmente presente sul Play Store e consente di ascoltare l’audio di Whatsapp senza conseguenze. Il funzionamento prevede che l’app venga aperta, che si selezioni il messaggio vocale e lo si ascolti senza attivare la notifica in questione.
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