Condizionatori: ecco il metodo per avere casa sempre fresca e non nuocere all’Ambiente | Così acceso anche tutto il giorno

Condizionatore – depositphotos – Passionetecnologica.it

L’estate è ormai alle porte, il gran caldo si avvicina inesorabile. Che fare? Per chi non vuole o non può utilizzare rimedi tradizionali quali i ventilatori, non rimane che ricorrere al condizionatore. Uno strumento formidabile onde avere una temperatura ‘vivibile’ nella propria abitazione.

Secondo alcuni storici la colonizzazione, nel novecento, di alcune aree degli Stati Uniti venne resa possibile dall’utilizzo dei condizionatori. Aree desertiche, dalle temperature cocenti, divennero all’improvviso vivibili grazie all’utilizzo di questi potenti mezzi. Il Texas, ad esempio. O sezioni della California. E tutt’oggi gli americani sono tra i più grandi proponenti dell’uso del condizionatore a temperature definibili, senza dubbio alcuno, ‘polari’. Con il cambiamento climatico e il graduale innalzarsi delle temperature anche l’Italia vive ormai mesi di cocente sole: un fatto particolarmente grave al nord, laddove le case non sono costruite per reggere alte temperature. Il calore rimane intrappolato all’interno, le finestre non sono ampie a sufficienza, il refrigerio è lontano dalla mente e dai corpi.

In quest’ambito l’utilizzo del condizionatore si accompagna ad un altro dilemma, connesso alla liceità del suo uso. In un periodo dove ci si sforza di invertire la rotta, di contrastare il cambiamento climatico, è davvero il caso di utilizzare un mezzo dispendioso ed energivoro quale il condizionatore? Ed è possibile usare il condizionatore con una modalità ‘verde’?

Innanzitutto giova avere condizionatori di classe energetica alta: A+++ e A++. I Daikin ne sono il classico esempio. Risparmio ed efficienza; una combinazione più che benvenuta.

Nelle ore notturne, quando si sceglie di lasciare comunque acceso il condizionatore (ad esempio durante le notti afose o insopportabilmente umide), è possibile comunque impostare la modalità Sleep, la quale auto regola la temperature, mantenendola bassa, ma senza eccessi energetici.

Gli accorgimenti per un condizionatore ‘verde’, ecco i consigli

Occorre inoltre mantenere un equilibrio tra la temperatura interna ed esterna. E’ il cosiddetto ‘sbalzo termico’, quell’effetto dirompente che il corpo avverte quando passa da un eccesso di temperatura all’altra. Pertanto il riferimento può e deve restare tra i 24 e i 26 gradi a casa; passare a temperature inferiori è, oltre che dispendioso, nocivo per la salute umana.

Condizionatore – depositphotos – Passionetecnologica.it

E’ sempre bene inoltre chiudere le finestre; queste infatti nelle giornate d’intenso caldo senza vento lasciano entrare il calore e accelerano esponenzialmente la temperatura interna della casa. E’ invece utile aprire le porte, perché queste lasciano circolare l’aria del condominio che, essendo nella parte interna, è di solito piacevolmente fresca.

Infine – ed è una regola valida per la maggior parte degli elettrodomestici – è consigliabile sottoporre il proprio condizionatore ad una manutenzione annuale. Chiamare un tecnico, verificare che funzioni senza problemi e, a livello personale, pulire regolarmente il filtro. Una misura non solo energetica, quanto sanitaria; i condizionatori possono infatti essere mortali vettori di virus negli appartamenti.