Superman è uno dei supereroi più amati dagli appassionati di tutto il mondo e la sua prima apparizione risale al lontano 1939.
Da quel momento in poi c’é stato un crescendo di fumetti, giochi, film che hanno appassionato milioni e milioni di cittadini ed ancora oggi si va alla ricerca delle sue avventure, dei suoi salvataggi. Ora, però, sta accadendo qualcosa in Italia, precisamente a Napoli che sta facendo parlare di sé. In realtà, da questa cittadina già a maggio del 2018 partì una domanda.
Sì, perché in una canzone ci si chiedeva cosa fosse accaduto se Superman fosse napoletano. Ed il testo di questo brano, passava in rassegna, con la sua melodia dolcissima, tutte le cose, le avversità che il supereroe “targato NA”, avrebbe potuto mettere a posto. Un modo come un altro per porre all’attenzione degli italiani che Napoli non era solo camorra, malasanità, scippi.
Certo, si tratta di vicende, queste, che non debbono assolutamente essere sottovalutate. Ma il Superman della canzone voleva mettere a tacere tutto questo per far emergere il “bello”, nella accezione oggettiva del termine: la bellezza della città, l’arte, il paesaggio, la storia. E con queste anche il cuore, la vivacità, quella buona, dei suoi cittadini.
Ed ecco che, a sei anni da questa canzone, è arrivato un nuovo videogioco ambientato a Napoli, Napuland, con protagonista un supereroe, stile Superman, il cui nome è Napuel, nato grazie all’aiuto della strega Amelia che abita il Vesuvio, su richiesta degli abitanti di Napuland. Lo scopo è quello di salvare Pulcinella che è stato rapito, ma i risvolti sono davvero tantissimi.
Napuel contro i Lutam che governano Napuland: inizia la lotta contro gli stereotipi per conoscere la vera Napoli!
E’ questo il riassunto perfetto dello scopo, dell’obiettivo di questo nuovo gioco che andrà a stravolgere tutto il settore. Parte dalla stessa Napoli, la battaglia contro la camorra, i parcheggiatori abusivi, i luoghi comuni che tengono sotto scacco la città partenopea. Questa è una città bellissima e la sua tranquillità viene minata dai Lutam.
Questi tentano in tutti i modi di degradarla e danno vita ad una nuova specie che viene definita sub-umana: i Cuozzi. Inoltre, i Lutam, come già accennato, rapiscono Pulcinella e lo rinchiudono in Castel dell’Ovis. Ecco che parte la battaglia dei Napulandesi per riprendersi la bellezza, l’allegria, la spensieratezza. Le loro preghiere arrivano alla strega del Vesuvio che da vita a Napuel.
Questo supereroe azzurro dovrà superare diverse sfide per porre fine al dominio dei Lutam e portare, nuovamente, Napuland agli antichi splendori. Si tratta di un videogioco, ma il suo scopo non è solo quello di divertire il pubblico. Vuole focalizzare l’attenzione sui problemi reali della città per smuovere le coscienze e far sì che, davvero, si ritorni a parlare di bellezza, di storia, di arte, di cui Napoli ed i suoi figli ne sono pieni e ne hanno, da sempre, fatto dono all’intera umanità. Il videogioco arriverà ad ottobre, ma, all’inizio, sarà solo per Windows.