Quella che vogliamo darvi è una notizia che riguarda WhatsApp e proprio per questo è davvero molto brutta, anzi bruttissima.
Il problema principale è che riguarda la privacy e la sua violazione. Ma come – direte voi – gli sviluppatori di questa piattaforma di proprietà di Meta non lavorano per tenere alti gli standard di tutela di privacy e sicurezza degli utenti e dei loro dati? E noi non potremmo che rispondervi in maniera affermativa, dato che questo risulta essere un dato oggettivo.
Purtroppo, però, al momento c’é qualcosa che va in senso contrario. E no, non parliamo dei vari sforzi che si fanno per crittografare tutto ciò che passa all’interno delle varie conversazioni. Questo aspetto è fondamentale sin dal debutto dell’applicazione e non da segni di cedimento. Non parliamo nemmeno delle due funzionalità arrivate lo scorso anno.
La prima, come ben sapete, fa sì che le chat più intime, più personali degli utenti siano tenute sotto chiave e nessuno potrà accedervi. mentre la seconda, grazie alla creazione di codici segreti, le fa praticamente sparire in maniera magica. E per far sì che compaiano nuovamente, gli utenti dovranno cliccare sulla lente di ingrandimento in alto a destra.
Fatto ciò, poi, dovranno digitare il codice scelto e le conversazioni saranno nuovamente fruibili. Tutto ciò funziona e continuerà ad essere presente e funzionare allo stesso modo fatto fino ad ora. Quello che, invece, sta preoccupando un po’ tutti è un’altra funzionalità che farà in modo che nessun utente possa restare tranquillo e frequentare la piattaforma di nascosto e senza essere visto dagli altri.
Privacy addio: utilizzo e stato su WhatsApp visibili in una nuova sezione.
Prima di svelarvi cosa sta accadendo, teniamo a precisare che per stato non intendiamo quelli che vengono condivisi all’interno dell’apposita sezione e che possono essere condivisi anche sulle piattaforme social di proprietà di Meta. Per stato intendiamo il fatto che tutti possano vedere quando si è online e quando si è stati online l’ultima volta in piattaforma.
Ebbene sì, avete capito benissimo. Tutti avranno la possibilità di comprendere al meglio quando un altro utente abbia frequentato WhatsApp l’ultima volta e se sia ancora attivo in un momento ben preciso della giornata. In questo modo si dirà addio alla propria privacy e tutti potranno contattare gli altri utenti che, purtroppo, non potranno più sostenere di non aver visto il contatto.
In pratica, ci sarà una sezione “Recently online” che, in base a degli algoritmi creati ad hoc dagli sviluppatori, sarà in grado di mostrarvi tutte le attività dei vostri contatti. Attenzione, però, perché all’interno di questa lista non ci saranno tutti i contatti e, soprattutto, non si sa su cosa si basano questi algoritmi. Al momento si tratta di una funzionalità ancora in versione beta e soltanto per i device Android.