Quale sarà il futuro della tecnologia? Il mondo odierno si caratterizza per un legame morboso e potente con la tecnologia: ogni cosa che ci circonda, ogni elemento che caratterizza la nostra vita sembra essere improntato a una qualche forma di tecnologia.
Frigoriferi ‘smart’, forni intelligenti, cellulari sempre più pervasivi, sempre più obliqui, sempre più unilateralmente diffusi in ogni dove. E accanto a ciò occorre considerare l’obsolescenza degli stessi; sono davvero tanti infatti i cellulari che dopo cinque (ma negli ultimi periodi anche, due, tre anni) chiaramente non sono più al passo, diventano pesanti e difficili da utilizzare.
Nel caso odierno il rapido avanzare della tecnologia rischia di lasciare senza applicazione moltissimi cellulari, anche recenti. Nello specifico dal 29 febbraio molti telefoni rimarranno senza WhatsApp. Proviamo a vedere insieme l’elenco completo dei telefoni privati della fatidica ‘spunta blu’.
Allo stadio attuale Whatsapp è compatibile con tutti i cellulari muniti di sistema operativo Android 5.0 e/o versioni successive e 300 MB di spazio di archiviazione. Se si ha un modello di cellulare più vecchio si riceverà la classica (e frustrante) scritta: ‘il tuo dispositivo non è compatibile con questa versione’.
Se si possiede un cellulare afferente all’elenco in questione non sarà più possibile utilizzare Whatsapp né per messaggi, video, foto, documenti di qualsiasi sorta. Occorre, a questo proposito, fare attenzione in particolare alla questione dei backup: molti utilizzano Whatsapp per salvare grandi quantità di dati che andrebbero così tragicamente perse.
Tutti i cellulari esclusi, ecco una breve lista
Ma quali sono i cellulari esclusi, nella loro interezza? Si tratta di una vasta gamma di dispositivi. Si parte con i Samsung; pertanto i Galaxy (Core, Trend Lite, Ace2, s3 Mini, Trend II, Galaxy X2). Poi gli LG Optimus: L3 II Doppio, L5 II, F5, L3 II, L7II, L5 Doppio, L7 doppio, F3, F3Q, L2II, L4 II e F6. Davvero una grande varietà. Senza dimenticare gli LG Emanare, Luco 2, Optimus F7.
Passando poi ai cinesi; ed ecco dunque gli Huawei (Ascend Compagno, Ascend G740, Ascend D2) e i Wiko (Cink Five e Notte Oscura). Vi sono poi cellulari meno conosciuti, meno noti: ZTE V956-UMI X2, ZTE Grand S Flex, Promemoria ZTE, Faea F1THL W8 e Archos 53 Platino.
Non sfuggono, alla problematica, neppure i cellulari della casa Apple, d’altronde particolarmente soggetti alla maledizione dell’obsolescenza. Ci riferiamo, nel caso in questione, agli iPhone 6S, SE e 6S Plus.