Come utilizzare Google Earth in caso di abuso edilizio? L’app può essere una funzionalità dalla potenza inusitata, certamente sottovalutata.
A quale data risale la casa ‘di fiducia’? Quando venne effettivamente costruita? Solitamente onde rintracciare dati del genere occorre compiere lunghe e pesanti ricerche, vagando tra gli archivi e le ‘sudate carte’ accatastate nei meandri della propria abitazione. O peggio doversi rivolgere al Comune, dover vagare nel dedalo di uffici e impiegati comunali, alla ricerca di un catasto tanto sfuggente quanto impenetrabile.
La data torna particolarmente importante quando vi è necessità di ‘provare’ l’avverarsi o meno di un abuso edilizio. Non una curiosità storica pertanto, ma una domanda impellente, legata a importanti questioni giudiziarie.
Una delle soluzioni per sapere a quale data risale la propria casa, aggirando le difficoltà sopra esposte, consiste semplicemente nell’utilizzare Google Earth. L’applicazione infatti permette di verificare la posizione di un immobile utilizzando tutti gli strumenti coi quali siamo moto familiari: computer, tablet e smartphone. Un utile ausilio per orientarsi e comprendere dove ci si trova.
Ma che cos’è Google Earth? Si tratta di un’app per le presentazioni virtuali, capace di trasportare, letteralmente con un click, in tutto il mondo. E’ possibile digitare l’indirizzo e vedere le immagini registrate via satellite di Google di quella data abitazione/ ristorante/ ufficio scelto. Naturalmente c’è un inghippo, c’è un elemento di intralcio notevole. I più attenti, i più furbi lo avranno già intuito.
Google Earth, un utile ausilio. Scopriamo come funziona in campo giuridico
Com’è infatti possibile sapere a quale data risale l’immagine che si sta guardando su Google Earth? Potrebbe essere di anni precedenti, così come di qualche mese prima. In realtà, proprio su Google Earth, è possibile cliccare la funzione ‘visualizza immagini storiche‘ o in alternativa quella di ‘tempo’. In questo modo è possibile verificare, quantomeno all’esterno, quanto l’immobile è cambiato negli anni (o decenni).
In questo settore infatti i dati di Google Earth possono rivelare un abuso edilizio; ad esempio è possibile scoprire, nei casi estremi, di abitare in una casa dove non c’era alcun permesso di costruire. Si tratta di un onere di dimostrazione che spetta al proprietario dell’immobile. Le immagini archiviate nel database infatti possono fornire informazioni preziose se è stato demolito un precedente immobile costruito uno nuovo, magari non in regola con le autorizzazioni vigenti.
L’obiettivo di fondo rimane comprendere se c’è stato o meno un abuso edilizio e se sì cercare di comprendere come velocizzare al massimo le procedure burocratiche.