Cosa succederebbe se un asteroide si schiantasse su Berlino? Potrebbe sembrare la trama di un film di fantascienza, ma è quanto successo quest’anno alcuni giorni addietro. Scopriamo insieme l’incredibile avvenimento.
Un asteroide di 1 metro di larghezza, davvero un ‘gigante’ del genere, ha colpito il cielo di Berlino la scorsa domenica, nelle prime ore della mattina. E’ uno dei rari casi nei quali un’asteroide di grandi dimensioni ‘impatta’ contro un centro abitato.
I meteoriti, un tempo, erano impossibili da prevedere. Tuttavia negli ultimi tempi gli sforzi della comunità scientifica hanno ripagato ed è ora possibile anticipare, con una certa esattezza, l’impatto degli asteroidi. Nel caso in questione il meteorite 2024BX1 era sotto rigida osservazione da parte della Germania, della Polonia e della Cechia.
L’asteroide, come si prevedeva, ha colpito Berlino alla 1 e 32 della mattina; pertanto ben pochi erano svegli per ammirarne il (distruttivo) impatto con l’atmosfera. Le stesse temperature, in Germania, erano bene al di sotto dello zero. Insomma, faceva davvero freddo e anche i più intrepidi osservatori delle stelle erano a casa.
Il meteorite, al suo avvicinarsi alla Terra, è stato anticipato 75 minuti prima tramite l’Organizzazione Metereologica Internazionale e la NASA Asteroid Watch. Un avviso trasmesso online per coloro che, per qualche motivo, non erano immersi nel sonno. Una chicca: c’era persino il collegamento via webcam per chi desiderava.
L’asteroide e l’incredibile impatto, ecco quel (poco) che è rimasto
Nonostante le dimensioni in apparenza gigantesche, l’asteroide all’impatto con l’atmosfera si è comunque distrutto in mille frammenti, è stato volatilizzato dalla formidabile velocità dell’impatto. L’ingresso in atmosfera è avvenuto a 60 km da Berlino Ovest. Come avviene la distruzione, a contatto con l’atmosfera? La frizione con l’aria riscalda la meteora, generando una scia luminosa chiaramente visibile. Una meteora particolarmente veloce viene chiamata ‘bolide’. Nel caso in questione possiamo parlare di ‘bolide’ per la velocità dell’impatto; anche se i dettagli rimangono pertinenza degli esperti.
Alcuni appassionati, a seguito dell’impatto, si sono recati nel luogo e hanno ritrovato alcuni frammenti di meteorite, denominato ‘2024 BX1‘. Si ratta di pezzi di grigio chiaro, molto robusti e durissimi, tempestati di macchie bianche. Ricordano, nella forma, dei sanpietrini.
Trattasi dell’ottavo asteroide individuato, nella storia astronomica, prima dell’impatto. La traiettoria era stata tracciata dal sistema di valutazione dei rischi Scout della NASA, il quale ha individuato con grande esattezza l’impatto; quasi entro 100 metri, un’ottima approssimazione. Naturalmente, anche in questo campo, l’aiuto umano è stato fondamentale.