La fiera del CES 2024 ha rivelato alcuni prodotti davvero inconsueti, certamente ‘bizzarri’. Scopriamo insieme di che cosa si tratta.
Pazza Las Vegas. La città del peccato ha ospitato, le scorse settimane, il CES 2024 rivolto a rivelare al pubblico (ed eventuali investitori) tutte le ultime novità tecnologiche elaborate da start up e aziende, da piccole imprese e colossi della tecnologia. C’è stato davvero di tutto; dagli ultimi modelli di smartphone agli esoscheletrici, dalle moto elettriche ai droni capaci di volare per giorni. Una fiera della tecnologia nel senso più alto del termine.
Occorre segnalare, tra le invenzioni più particolari, il cosiddetto ‘collare Minitailz‘, proposto come una rivoluzionaria invenzione capace di proteggere l’amato ‘pet’, animale di famiglia. Dal cane fedele, al gatto ‘giocherellone’; tutti egualmente protetti dal nuovo modello di collare.
I collari tracker, argomenterete voi, non sono certo una novità. Molti servono per sapeere dove si trova il proprio cane di fiducia, altri invece vengono utilizzati addirittura per controllare la frequenza cardiaca del ‘pelosetto’ tanto amato. Tuttavia Minitailz è capace di fare qualcosa di cui altri non sono affatto capaci, anzi che nemmeno si pensava fosse necessario.
Il nuovo collare è infatti capace di rilevare l’aritmia atriale (AFib). L’obiettivo è, qual è facilmente intuibile, rilevare i sintomi delle malattie cardiache dell’animale di compagnia. Inoltre il collare monitora anche tutti gli altri indicatori, rielaborandoli con l’intelligenza artificiale in report comprensibili anche da coloro che non sono affatto esperti della materia.
Tutti i dettagli sul (bizzarro) collare svelato al CES 2024
Scendendo nel dettaglio dei dati, il collare è in grado di individuare i valori respiratori e cardiaci con un’accuratezza del 97-99%; sfrutta infatti una fusione tra sensori biometrici e IA. vengono in particolare utilizzati algoritmi di Deep Learning.
Il collare naturalmente ‘comprende’ quando il cane corre o si arrampica o gioca o è a riposo; è dunque pienamente adattabile alle abitudini di vita del proprio animale. In teoria occorrerà aspettare marzo 2024 per poterlo acquistare, anche se il suo successo o meno è ancora tutto da confermare.
Il collare, sotto il profilo tecnico, adopera una scheda SIM ed è monitorato ventiquattro ore su ventiquattro con il GPS. Il costo si aggira sui 90 euro, con un abbonamento per le funzionalità via app di 7,50 euro al mese. Costi, nell’insieme, piuttosto alti, ma compensati dall’alto livello tecnologico.