Sono tantissimi gli utenti che, per un motivo o per un altro, stanno decidendo di mettersi a dieta e seguire un regime alimentare più salutare.
Ed i motivi sono i più disparati. Si va, per esempio, dalla cura cura dell’aspetto estetico del proprio corpo, sino a ragioni che riguardano la salute del corpo. E, ovviamente, non saremo qui a sindacare se c’é qualcosa di giusto o meno nelle motivazioni che inducono ad intraprendere la strada della dieta che, ricordiamolo, è lunga e tortuosa.
E’ piena di sacrifici da fare. Certo, qualcuno tenta scappatoie estreme come medicinali o altro. Il problema, però, è che bisogna che si seguano tutte le direttive e le dritte dei medici che prescrivono il regime alimentare più adatto alle esigenze degli utenti. Va ricordato che ogni individuo è diverso ed anche il regime dietetico, pertanto, varia di persona in persona.
Molti, poi, sono quelli che si affidano alle diete trovate online. Ce ne sono davvero tantissime in giro. E ce ne sono alcune di queste che stanno davvero avendo un enorme successo mediatico. Sono tanti quelli che le seguono ignari del fatto che sono deleterie per il proprio corpo. In pratica, danneggiano il metabolismo e, poi, occorre tanto per disintossicarsi e riprendersi al meglio.
Ecco le tre diete peggiori sul web da non seguire!
In realtà, c’é da dire che è stata stilata una lista delle migliori 30 diete al mondo. E le ultime tre sono quelle da evitare come la peste. Al terz’ultimo posto, ovvero, la numero 28 è la Dieta Dukan. E’ una dieta risalente agli anni settanta del secolo scorso che consiste in quattro fasi. La prima ha come obiettivo il raggiungimento della chetosi.
E’ una fase di attacco, durante la quale, l’obiettivo primario è bruciare i grassi per produrre energia. La durata è di una settimana con a corredo una passeggiata ogni giorno di 20 minuti. In questa fase si prediligono le proteine magre. La seconda fase, vede l’introduzione di verdure come cavoli, zucca, pomodori ed una passeggiata di 30 minuti. Questa fase dura in base al chili che si vuole perdere. Si tratta di tre giorni per un chilo. Poi c’é la terza fase in cui si può mangiare, con moderazione, anche formaggio e pane integrale.
La quarta fase può essere vista come un ritorno alla normalità, ma, nonostante ciò, bisogna fare sempre un giorno relativo alla prima fase. E questa quarta fase dura tutta la vita! Non è adatta per persone affetta da problemi di diabete. La penultima dieta è quella Herbalife. Sono ben quattro i piani di dieta previsti e nessuno supera le 2000 calorie al giorno e puntano al consumo dei frullati prodotti dall’azienda, preparati con latte privo di grassi. Attenzione perché non ci sono studi che ne ratificano la bontà!
Infine, all’ultimo posto c’é la Dieta dei cibi crudi! E’ di facile comprensione che nessun cibo potrà essere cotto. Certo, c’é una moderata perdita di peso durante questo schema dietetico. Ma bisogna fare attenzione perché se si segue pedissequamente questo schema alimentare per lungo tempo, le conseguenze per la salute possono essere disastrose!