Dopo tanti tira e molla, dopo tanti proclami ed altrettanti rinvio, ecco che questo mese di gennaio porterà grandissime novità per tutti.
Più che novità, sarà una vera e propria rivoluzione. Parliamo del definitivo passaggio alla nuova tecnologia di trasmissione del digitale terrestre DVB-T2. Come ben sapete, i programmi e, ovviamente, le aspettative erano ben altre, erano differenti. Purtroppo, però, a causa di diverse problematiche, questo switch-off definitivo è stato spostato nel tempo.
Ed anche più volte. Le problematiche riscontrate riguardavano, in primis, il segnale di trasmissione che non andava a coprire tutto il territorio del nostro paese. E, poi, c’è da dire che il parco dispositivi non era del tutto compatibile con la nuova tecnologia. Il problema è che anche adesso si riscontra quest’ultima problematica. Pensate che sono oltre 8 milioni coloro che non posseggono un device adeguato tutt’oggi.
Ma la decisione è stata presa e non si tornerà indietro. E questo mese di gennaio sancirà il definitivo switch-off delle trasmissioni. Insomma, bisognerà portarsi a passo con i tempi e con le nuove tecnologie. Ed al momento mancano incentivi per farlo. Questi ultimi, però, sono stati messi in campo dai governi precedenti. E c’è da dire che in tanti ne hanno approfittato.
Molte famiglie, infatti, hanno potuto rinnovare il proprio parco TV e sono stati tanti anche coloro i quali hanno acquistato un decoder che consentisse loro di farsi trovare pronti al cambiamento epocale che ci sarebbe stato. Ora, però, il gioco si fa serio e saranno moltissimi quelli che non potranno vedere più alcun programma in TV seduti comodamente sul proprio divano. Vediamo cosa sta per accadere.
Nuovo Digitale Terrestre: al via il cambiamento tanto procrastinato.
Possiamo parlare, senza ombra di dubbio, di un traguardo importante per il nostro paese. Tuttavia, però, lascirà indietro coloro i quali non hanno potuto accaparrarsi un dispositivo in grado di ricevere le nuove trasmissioni. Si partirà a gennaio con i Canali Rai. E non parliamo solo dei canali come Rai Premium, Rai Scuola, Rai Gulp, Rai 4, Rai 5, Rai YoYo.
Purtroppo, anche i canali maggiormente seguiti dagli utenti saranno protagonisti di questo switch-off. Si, avete capito benissimo. Anche Rai uno, Rai Due e Rai Tre, potranno essere visionati soltanto in HD e non più in SD. Ha inizio, così, la transizione della televisione pubblica italiana in Digital Media Company, in vista degli Europei 2024 e delle Olimpiadi di Parigi.
Se anche voi rientrate tra quegli utenti che non hanno ancora in casa un dispositivo adatto, non abbiate paura. Si, perché la Rai stessa fa sapere che potrete continuare a visionare i contenuti delle tre emittenti principali attraverso la vecchia tecnologia di trasmissione del Digitale Terrestre. Avrete ancora un po’ di tempo, ma bisogna che vi sbrigate per non restare definitivamente indietro.