Qual è la situazione odierna di Intesa Sanpaolo? La banca sembra voler scommettere con grande forza sul digitale.
Intesa Sanpaolo sembra voler scommettere con decisione sulla rivoluzione digitale; dopotutto, accanto alla questione del risparmio sugli sportelli e sul personale, la digitalizzazione consente una flessibilità speso impossibile per le grandi banche, decisamente difficile da raggiungere per colossi troppo grandi, troppo onerosi per potersi digitalizzare integralmente e con facilità.
Intesa Sanpaolo è nella facile condizione di essere sì grande, sì importante, ma di poter ancora sperimentare. Se non integralmente, quanto meno a piccole porzioni. In quest’ambito si collocano le diverse disavventure nel mondo del bancario ‘digitale’ da parte di Isybank.
Costruita come una banca digitale ‘da zero’, Isybank si caratterizza per scommettere sul settore Fintech. I numeri sono ingenti: 400 specialisti impiegati, 5 miliardi di euro per la tecnologia e la crescita, 4000 nuove assunzioni, 2000 professionisti dell’IT coinvolti nei prossimi anni. Teoricamente Isybank dovrebbe diventare una delle colonne portanti del Piano di Impresa 2022-2025.
D’altronde Impresa Sanpaolo si muove da posizioni, già in partenza, di forte preminenza; dei suoi 12,3 milioni di clienti 8,3 utilizzano l’app da cellulare Intesa Sanpaolo Mobile. Appare pertanto naturale – facendo però attenzione alle forzature degli ultimi mesi, a non ‘obbligare’ gli utenti – a muoversi nell’ambito digitale.
Perchè investire con Intesa Sanpaolo, qualche riflessione
Vogliamo usare la parola ‘proibita’? E’ chiaro come Intesa Sanpaolo desideri, quantomeno nell’ambito nazionale italiano, avere una posizione di (quasi) monopolio, di assoluto predominio nell’ambito delle banche digitali. Non è un’impresa facile, perché tante piccole banche si muovono in quest’ambito con grande agilità e dimestichezza, dimostrando spesso uno slancio assente nei concorrenti più blasonati.
Per chi volesse investire su Intesa Sanpaolo siti di finanza solitamente consigliavano a giugno 2023 – ma non siamo esperti nel campo, occorre sempre fare attenzione – il certificato Equity Fixed Premium di Banca Akros su Intesa Sanpaolo (Isin IT0005546269) tramite cui avere una protezione condizionata del capitale e guadagnare un premio incondizionato mensile dello 0,57%, slegato dall’andamento dell’importo.
Però occorre fare attenzione, evitare di bazzicare con argomenti dei quali non si è conoscenza. La situazione finanziaria globale infatti appare estremamente instabile, le conseguenze potenzialmente molto dannose. I due conflitti in corso -Ucraina e Russia, Israele e Hamas – pongono infatti sfide notevoli; senza considerare la crisi immobiliare cinese e la situazione assai sofferente della logistica mondiale. Meglio, in caso di dubbio, rivolgersi ad un esperto.