In un momento di crisi come quello che si sta vivendo, a rincarare, e non di poco, la dose di paura dei cittadini italiani, ci pensa il Fisco.
Sì, avete capito benissimo. Bisogna stare molto attenti perché i controlli saranno praticamente a tappeto ed il Fisco avrà accesso a numerosissime informazioni anche riservate. E’ cambiato praticamente tutto per quanto riguarda i rapporti tra i cittadini italiani e l’Agenzia delle Entrate. Quest’ultima, infatti, avrà campo libero su tutto.
Gli accertamenti avverranno ovunque ed in qualsiasi momento. Ovviamente, i maggiori attenzionati saranno, senza ombra di dubbio alcuna, i conti correnti degli italiani. Certo, si prenderà in considerazione quelli che sono tutti i movimenti fatti sia in entrata che in uscita da questi ultimi. E nessuno avrà scampo.
Tutti, nessuno escluso, saranno oggetto di controlli e di verifiche da parte del Fisco. Finanche gli Iban potranno essere presi di mira. Insomma, si tratta di una situazione che fa paura un po’ a tutti, anche a quelli che non hanno nulla da nascondere, ma che, ovviamente, possono commettere degli errori minimi che, invece, possono sembrare enormi agli occhi dei controllori di turno.
Rapporti finanziari e dati contenuti all’interno dell’Anagrafe tributaria saranno incrociati per avere contezza di ciò che gli utenti dichiarano e se quanto dichiarato sia conforme a tutto il resto. In caso contrario, inizieranno controlli a tappeto e saranno guai seri. vediamo, allora, nel dettaglio cosa cambia e a cosa bisogna stare attenti.
La guerra all’evasione è iniziata e sarà ancora più feroce rispetto a quella combattuta negli anni scorsi. Ci sono nuovi metodi di controllo dei conti correnti e si parte, innanzitutto, dall’anonimometro! Gli accertamenti si snoderanno in 10 momenti. Innanzitutto, si sceglierà il gruppo di cittadini da controllare ed esaminare bene a fondo.
Fatti i dovuti controlli, durante queste fasi, ecco che si provvederà alla stesure di alcune liste che serviranno all’avvio di quelli che sono gli accertamenti. Sarà fatto tutto dalle macchine, dai computer, ovviamente, con l’aiuto anche degli esseri umani. Tornando al discorso dell’anonimometro, questo si chiama così, perché le ricerche verranno fatte in maniera del tutto anonima.
Ad ogni contribuente corrisponderà un codice. E nelle prime fasi, gli accertamenti saranno totalmente anonimi. Nel caso in cui, si dovessero riscontrare delle anomalie, ecco che, però, il Fisco avrà accesso a quelli che sono i dati per l’identificazione dell’utenza. Insomma, un processo meno lungo al fine di individuare i furbetti delle tasse.
Alexa permette di giocare insieme a lei: ce ne sono 4 per adulti che rivoluzioneranno…
Yap è un'applicazione che permette di effettuare pagamenti dovunque c si trovi. Scopriamo di cosa…
Queste 3 faccine vengono utilizzate ogni giorno da tutti gli utenti, ma non tutti ne…
Vi imbattete spesso in File Dat e non sapete cosa sono: scopriamoli e capiamo come…
Se vuoi eliminare un contatto bloccato su WhatsApp, sappi che è estremamente facile. Scopriamo come…
Collegare il tablet alla Tv in casa è davvero molto semplice: bastano pochi passaggi ed…