Mentre il forno elettrico, sin dal suo arrivo nelle case, è stato subito largamente utilizzato, non si può dire lo stesso per il microonde.
Sì, perché i primi “esemplari” di questi apparecchi, dopo un’enorme pubblicità agli inizi degli anni ’80 del secolo scorso, sono arrivati nel 1984. Ma, attenzione, gli italiani erano molto diffidenti nei loro confronti. Avevano paura ad utilizzarlo. C’erano molti pregiudizi su questi apparecchi. Ma la svolta arrivò negli anni duemila.
Precisamente agli inizi del nuovo secolo. Gli italiani capirono la sua importanza ed iniziarono ad acquistarli. Ed ecco che iniziò la sua diffusione capillare in tutte le abitazioni. Agli inizi, però, si teneva conto solo di alcune sue funzionalità. Parliamo della funzione di scongelamento dei cibi o della funzione che permetteva di riscaldarli dopo averli preventivamente cotti in un forno elettrico.
Poi, si capì che si potevano anche cuocere le pietanze al suo interno ed i risultati non avevano nulla da invidiare a quelli ottenuti con i forni classici da tanto tempo presenti in cucina. E, poi, consumano anche meno energia. Di questi tempi è sicuramente un valore aggiunto, non credete? Così, le famiglie hanno iniziato ad utilizzarli sempre di più.
Purtroppo, però, nonostante questo uso massivo, non si conoscono alla perfezione. ma ciò riguarda un po’ tutti i dispositivi elettrici. Ci si limita, infatti, ad utilizzare le funzioni che servono. Ed invece, bisognerebbe stare attenti, molto attenti. Infatti, i microonde posseggono un pulsante segreto che può salvare la vita a tutti i componenti della famiglia!
Ecco il pulsante che allontana i pericoli: meglio premerlo prima di iniziare!
Ebbene sì, sarebbe il caso di premerlo prima di avviare un processo di cottura all’interno del forno a microonde. Ma, per utilizzarlo, c’é bisogno di conoscerlo e di sapere dove è collocato. Purtroppo, sono molti gli utenti che ne ignorano, finanche, l’esistenza. Per questo motivo, fino ad ora, abbiamo parlato di pulsante segreto.
Stiamo parlando di qualcosa che va ad attivare un’importantissima funzionalità. Questa è definita, infatti, blocco di sicurezza. Ovviamente, a seconda del produttore, questa procedura varia. Ma c’é sempre un pulsante lì ad attendervi. Ad esempio, sugli apparecchi della Samsung dovrete premere in contemporanea due pulsanti per tre secondi: quello dell’orologio e quello col segno “–“.
In questo modo il forno si bloccherà e sul display apparirà la lettera “L“. Nessuno potrà aprirlo, nessuno potrà utilizzarlo da remoto tramite l’applicazione. Si eviteranno, così, spiacevoli problemi. E questi possono essere legati soprattutto ai bambini presenti nell’abitazione che, di conseguenza, non correranno più il rischio di bruciarsi.