Come risparmiare sul consumo di computer e smartphone? Vi sono alcune soluzioni poco conosciute.
I prezzi aumentano, aumentano senza sosta; è l’inflazione, bellezza e non accenna a diminuire. I prezzi degli alimenti hanno ormai raggiunto nuovi livelli impensabili due, tre anni fa; e altrettanto se non più hanno fatto i servizi, come la ristorazione o gli alberghi. Anche la benzina, a propria volta, lievita mostruosamente. E a tutto ciò vanno ovviamente ad aggiungersi i rincari sulle bollette: elettricità, gas e acqua non sono mai stati così salati. Ci si può solo consolare che è ormai estate e la morsa del generale Inverno è solo un pallido ricordo. Però, complici i condizionatori e i ventilatori accesi a mille giri, l’elettricità si mantiene costosissima, un vero salasso paragonabile all’apertura di un mutuo.
Che fare allora per risparmiare? Le opzioni sono molteplici. Innanzitutto si può provare a risparmiare acqua ed elettricità, evitando gli sprechi inutili. Consapevoli che non si aiuta solo il proprio portafoglio, quanto l’ambiente tutto.
Sì può provare a porre particolare attenzione alla componentistica elettronica, cioè computer e smartphone. Quanto vi costa, ad esempio, tenere il computer sempre acceso, sebbene in stand by? Un PC tenuto acceso una media di 12 ore al giorno costa, in bolletta, 150 euro di spesa in un anno. Numeri certo non determinanti, ma ragguardevoli.
Discorso diverso per il caricabatterie che viene a costare in media 5 euro. Onde evitare di abusare lo smartphone si consiglia di mantenere sempre il cellulare tra il 30 e l’80 per cento. Fondamentale, per non avere una batteria inagibile, evitare di lasciar scaricare il cellulare o di abbandonarlo in carica per ore e ore.
Computer e caricabatterie, quanto ci costano. Tutti i dettagli
Nel caso del computer vi sono diversi accorgimenti che consentono un notevole risparmio di energia. Innanzitutto occorre attivare la funzione di spin down del disco rigido che da sola consente di ‘tagliare’ il 90 per cento dell’energia consumata dall’hard disk. Aiuta notevolmente anche ridurre la luminosità dello schermo e togliere l’ormai anacronistico screensaver.
Nel caso che non si utilizzi il computer sul lungo periodo, ad esempio per uno o più giorni, è opportuno ‘staccare’ la spina del computer, spegnerlo completamente e chiudere anche il modem.
Se invece non si utilizzerà il computer per qualche ora, ad esempio per un pomeriggio (e si è davvero concentrati sul risparmiare, risparmiare il più possibile) è naturalmente consigliato di spegnerlo e di non abbandonarlo in stand by. Infine appare di fondamentale importanza che il monitor non sia di quelli classici, orrendamente energivori, ma a cristalli liquidi, con un risparmio stimato tra il 50 e il 70 per cento.