Da un punto di vista energetico non è di certo un periodo florido, dato il caro energia che sta recentemente dilagando all’interno dell’intero continente europeo da qualche mese a questa parte, a seguito dei conflitti bellici avvenuti in Ucraina.
Nonostante questo, l’utilizzo dell’energia elettrica (per i nostri elettrodomestici) è tutt’oggi molto alto, al di là delle bollette che continuano ad avere aumenti. Al giorno d’oggi, facciamo senz’ombra di dubbio un uso davvero frequente (e a tratti eccessivo) degli elettrodomestici, che rappresentano sicuramente una delle voci che consumano più energia all’interno del nostro ambiente domestico, per svolgere le più disparate attività quotidiane.
Tra forno elettrico, forno a microonde, frigorifero, lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie e chi ne ha più ne metta, sono davvero tantissimi i dispositivi che utilizziamo pressoché ogni giorno per svolgere le nostre mansioni, dal lavare i nostri vestiti a cucinare infine le nostre pietanze.
Oggi in particolare ci concentreremo sui fornelli: in particolare due grandi aziende del settore (entrando più nello specifico, rispettivamente Siemens e Bosch) hanno recentemente avviato una campagna per la messa in sicurezza di alcune tipologie di fornelli a gas specifici, che erano stati realizzati a cavallo tra gennaio 2009 e ottobre 2009.
Le motivazioni dietro l’avvio di questa campagna risiederebbero rispettivamente in alcuni connettori del gas eventualmente danneggiati, che potrebbero portare ad una fuoriuscita di gas che si potrebbe rivelare nociva, e perfino potenzialmente mortale, dato il rischio molto alto di esplosioni all’interno dell’abitazione domestica stessa.
Come verificare il proprio modello
Verificare il numero del proprio modello di fornello a gas è in realtà molto semplice, dal momento che è necessario semplicemente prender nota del codice prodotto del modello in possesso, ovvero l’E-Nr, corredato a sua volta dal numero di lotto (indicato dall’acronimo FD), che è posizionato all’interno dello sportello del forno.
Basterà inserire questi codici sopracitati sul sito internet che è stato appositamente realizzato per la campagna di sicurezza, così da verificare se quel modello risponde a questo richiamo. Nel caso in cui il modello corrisponda, entrambe le compagnie Siemens e Bosch raccomandano di chiudere il rubinetto del gas fin quando non è avvenuta la corretta sostituzione del connettore, che in questo caso (dato il problema strutturale di fondo, derivante da un difetto di fabbrica) potrà avvenire in maniera completamente gratuita, grazie all’ausilio di un tecnico specializzato.
Ovviamente entrambe le aziende si sono scusate per questo spiacevole inconveniente e per gli eventuali disagi che hanno portato all’interno delle case di migliaia e migliaia di famiglie, ribadendo ancora una volta come gli standard di sicurezza siano fondamentali per loro e per i prodotti da esse realizzati.