L’Italia, e l’Europa in generale, non se la sta di certo spassando da un punto di vista economico ed energetico, complice il caro energia che sta dilagando in tutto il territorio europeo.
Tutto è cominciato indicativamente 12 mesi fa, quando sono scoppiati i primi conflitti in Ucraina, che hanno portato con sé diversi cambiamenti significativi, purtroppo da un punto di vista negativo. Il primo di tutti è stato l’aumento a cui abbiamo assistito dei prodotti alimentari, che si è a sua volta riflettuto in un’inflazione mai vista prima d’ora.
A questo va poi ad aggiungersi il rialzo folle e sconsiderato dei costi dell’energia, sia elettrica che di gas metano, che ha praticamente costretto ad aumentare il costo relativo delle bollette mensili dell’energia ad opera delle principali compagnie fornitrici d’energia, come per esempio Enel Energia nel caso del territorio italiano.
Fortunatamente il governo italiano ha provveduto in maniera celere a emanare diversi decreti, come per esempio il decreto Aiuti-Bis o l’Aiuti-Ter (con l’Aiuti-Quater prossimamente in arrivo) che sono volti a fronteggiare il caro energia, ed aiutare così facendo le fasce di popolazione più bisognose.
Tra i provvedimenti principali che il governo ha attuato, ricordiamo nello specifico l’introduzione del bonus energia pari a 150 euro, in questo caso detraibili direttamente dal costo delle bollette. mensili dell’energia, assieme a tutti gli incentivi previsti per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, per arrivare infine a tutte le agevolazioni e detrazioni fiscali volte ad incentivare l’acquisto di un elettrodomestico di nuova generazione. Questi ultimi infatti, consumando meno, permettono di risparmiare cifre considerevoli alla fine del mese sulle bollette dell’energia elettrica.
Tutto ciò però non è bastato per tantissime famiglie italiane, che malgrado i numerosissimi e sostanziali aiuti da parte dello stato faticano talvolta ad arrivare alla fine del mese, dovendo sostenere il gravoso peso delle bollette dell’energia.
Consigli utili
È così che oggi vi forniremo qualche consiglio in merito, in modo da essere più oculati nel corso dei prossimi mesi e risparmiare di conseguenza. Al giorno d’oggi utilizziamo davvero tantissimi elettrodomestici nel corso della vita quotidiana, e questi consumano davvero tantissima energia elettrica.
In particolare oggi andremo a focalizzarsi su uno specifico elettrodomestico, che consuma anche quando non è attivo ma ha la spina elettrica attaccata. Stiamo parlando ovviamente della piastra per capelli, che in media ha un consumo a cavallo tra i 750 e i 2500 watt, per cui consigliamo un uso limitato e preciso.
Con una stima di un consumo pari a un’ora, la piastra per capelli consuma indicativamente 1300 kWh, con una spesa media di 0.59 euro all’ora. La nostra raccomandazione è quindi di utilizzarla il meno possibile nell’arco della giornata, ond’evitare bollette. molto salate.