Education

Nuova specie animale, è la più potente al mondo: È quasi immortale

 

Nuova specie animale resistente scoperta. Passionetecnologica

Grande soddisfazione degli scienziati per la scoperta di una nuova specie animale dalle singolari caratteristiche.

Ogni anno gli scienziati di tutto il mondo scoprono migliaia di nuove specie di animali e piante. Non si tratta sempre di specie completamente sconosciute, in molti casi si parla di esemplari di cui vengono riconosciute nuove e particolari caratteristiche e per questo motivo sono catalogate come nuove specie.

Dal canto loro, la comunità scientifica esulta per tutte le nuove scoperte questo perché sono tantissime anche le specie che ogni anno scompaiono definitivamente. Questo accade per processi naturali ma anche per l’azione dell’uomo che, sempre secondo gli scienziati, accelera tra le mille e le diecimila volte, la scomparsa delle specie esistenti.

Gli scienziati sono costantemente al lavoro per prevenire la perdita di biodiversità, come è successo per il rinoceronte bianco di cui ne resta solo un’esemplare donna al mondo e per questo stava per essere dichiarato estinto. Gli studiosi, però, non si sono arresi e hanno deciso di provare con la fecondazione assistita per salvare la specie.

Ci sono anche casi di specie che si credevano scomparse definitivamente e che invece ricompaiono improvvisamente. In Italia, è stato recentemente avvistato un esemplare di castor faber, il cui ultimo avvistamento in quella zona risaliva ad oltre 500 anni fa.

La nuova specie più resistente sulla Terra

Recenti studi hanno permesso di scoprire una nuova specie di animale che risulta essere la più resistente sul pianeta, tanto da riuscire a sopravvivere anche se divorato dai suoi predatori naturali. Stiamo parlando del Macrobiotus Naginae, il cui nome risulterà conosciuto ai fan di Harry Potter, perché identico a quello del serpente di Lord Voldemort.

La nuova specie di Macrobiotus Naginae della famiglia del tardingrado

L’esemplare appartiene alla famiglia dei tardingrado ed è in grado di affrontare anche decine di anni di letargo, cosa che ha reso particolarmente difficile l’individuazione. Infatti, fino ad oggi se ne conoscevano solo 4 tipi in tutto il pianeta. Il Macrobiotus Naginae è stato trovato nelle dune di sabbia del Rokua National Park in Finlandia.

Questa specie di tardingrado fa parte della famiglia degli invertebrati ed è caratterizzato da zampe e artigli speciali per adattarsi alla sabbia. Il suo predatore naturale è la lumaca, ma la particolare struttura gli permette di resistere ai processi digestivi e di essere successivamente espulso nelle feci dell’animale. Questo sistema permette al Macrobiotus Naginae di spostarsi dal proprio ambiente ad un altro, si parla infatti di “passeggeri riluttanti” e non si esclude che possa presto insediarsi in nuovi habitat. A stupire gli scienziati è stata la sua particolare resistenza che gli permette di sopravvivere anche a 300 gradi sotto zero.

Recent Posts

Yap: cos’è e come funziona l’App che ti permette di pagare ovunque

Yap è un'applicazione che permette di effettuare pagamenti dovunque c si trovi. Scopriamo di cosa…

11 ore ago

Significato Faccine: scommettiamo che non conosci davvero queste 3? Quale emozione esprimono in realtà

Queste 3 faccine vengono utilizzate ogni giorno da tutti gli utenti, ma non tutti ne…

17 ore ago

File Dat: cosa sono e come utilizzarli tramite Adobe

Vi imbattete spesso in File Dat e non sapete cosa sono: scopriamoli e capiamo come…

3 giorni ago

Come eliminare un contatto bloccato su WhatsApp: basta un click | Cosa accade dopo che lo hai fatto

Se vuoi eliminare un contatto bloccato su WhatsApp, sappi che è estremamente facile. Scopriamo come…

3 giorni ago

Come collegare il Tablet alla TV: bastano pochi minuti e pochi semplici passaggi

Collegare il tablet alla Tv in casa è davvero molto semplice: bastano pochi passaggi ed…

3 giorni ago

Play Store: cosa fare se non si apre e come sbloccarlo

Il Play Store occupa un ruolo importantissimo, ma a volte non si apre. Scopriamo come…

4 giorni ago