Sono tempi davvero duri e difficili sia per l’economia italiana, che per quella europea in generale. Il caro energia sta infatti dilagando in tutta Europa a seguito dei conflitti scoppiati in Ucraina nei primissimi mesi del 2022, che hanno inevitabilmente portato con sé delle cicatrici non da poco per quanto riguarda il panorama europeo.
In primis ricordiamo l’aumento senza controllo del costo delle materie prime e dei prodotti alimentari (come ad esempio nel caso dell’olio di semi di arachidi, tanto per citarne uno), così come il rialzo del costo dell’energia, sia essa elettrica che del gas metano.
Quest’ultimo in particolare è stato molto significativo e ha portato numerose conseguenze, soprattutto perché ha costretto le principali compagnie fornitrici di energia (come Enel Energia, per quel che riguarda la competenza sul territorio italiano) ad aumentare conseguentemente le relative bollette mensili dell’energia, causando chiaramente malcontento a livello di tutta la popolazione del continente europeo.
Per fortuna il governo italiano, assieme e in cooperazione con i governi delle altre principali nazioni europee, è corso immediatamente ai ripari, andando a introdurre diversi provvedimenti volti a fronteggiare il caro energetico.
Prima di tutto citiamo tutti i bonus come il bonus energia da 150 euro (che possono essere detratti senza problemi dal costo delle bollette mensili dell’energia), assieme a tutte le agevolazioni previste sia per l’installazione di impianti fotovoltaici, che per l’acquisto eventuale di elettrodomestici di nuova generazione, che consumando meno (dal momento che hanno un’alta classe d’efficienza energetica) permettono di risparmiare cifre considerevoli alla fine dell’anno.
Nonostante tutti questi preziosissimi aiuti sia a livello statale che regionale (in alcuni casi, perlomeno), rimangono ancora numerosissime le famiglie che rischiano continuamente di andare incontro alla soglia di povertà, dal momento che non riescono più a sostenere il gravoso peso delle bollette, soprattutto nel caso in cui siano composte da 5 o più membri al loro interno.
Consigli utili
È così che abbiamo deciso oggi di fornirvi qualche accorgimento utile per risparmiare sulle prossime bollette dell’energia: scopriamo insieme di cosa si tratta.
A volte può succedere infatti di ricevere una bolletta, che sembra a tutti gli effetti autentica, ma dietro la quale si cela in realtà una pericolosissima truffa. Alcuni malintenzionati infatti truffano addirittura le bollette che spediscono all’attenzione del cliente (attraverso email o sistemi di comunicazione simili), nel tentativo di bloccare il computer del povero malcapitato di turno. La bolletta truffaldina (se così possiamo chiamarla) presenterebbe al suo interno dati che chiaramente non coincidono con quelli del cliente reale, e già questo rappresenta il primo campanello d’allarme a cui prestare la massima attenzione, e da cui rifuggire in ogni modo.
Ricordatevi quindi di non cliccare mai sui link che vi vengono forniti nell’email, e in caso di qualsiasi dubbio contattare il numero di assistenza di Enel Energia.