Nel corso degli ultimi dieci anni, abbiamo assistito ad un vero e proprio boom degli smartphone, che si sono diffusi in tutto il mondo.
Il mercato è ormai colmo di modelli di tutti i tipi, che ben rispondono alle esigenze e bisogni di ogni tipologia di utente. Da quello più esperto che necessita di smartphone di fascia alta (i cosiddetti top di gamma, per intenderci) fino agli utenti che cercano un buon compromesso qualità / prezzo, e ben si accontento di smartphone di fascia medio-bassa.
Una delle caratteristiche che però accomuna tutte queste classi di smartphone è indubbiamente la presenza, all’interno della confezione di qualsiasi modello, di un caricabatterie.
Proprio in merito ai caricabatterie, anche se non sembrerebbe, bisogna prestare la massima attenzione. In determinati casi, infatti, può succedere che il caricabatterie possa surriscaldarsi, arrivando addirittura a danni irreparabili. Procediamo con calma, e analizziamo come comportarci esattamente all’interno di queste situazioni.
Il primo parametro di cui bisogna tener conto è senz’ombra di dubbio la tipologia di ricarica che andiamo effettivamente ad attuare. Al giorno d’oggi esistono infatti due differenti e distinte tipologie di ricarica, suddivise tra la ricarica normale e la ricarica rapida, che come suggerisce il nome permette di ricaricare il telefono in tempi più che dimezzati rispetto al normale. È bene non far un uso frequente della ricarica rapida, dal momento che questo alla lunga potrebbe compromettere in maniera seria il caricabatterie, e conseguentemente anche dello smartphone che andiamo a ricaricare grazie ad esso.
Consigli utili
Nel caso in cui si ricarichi uno smartphone, la temperatura poterebbe arrivare addirittura a superare in maniera inesorabile i 55 gradi centigradi. Non preoccupatevi più di tanto in questo caso, dal momento che esiste una funzione apposita in grado di fermare la ricarica a quel punto, in modo tale da non aumentare ulteriormente e in maniera pericolosa la temperatura del caricabatterie e dello smartphone che si sta ricaricando.
Oltre a questo assicuratevi sempre dell’effettivo grado di deterioramento della batteria, dal momento che una batteria usurata, una volta ricaricata con l’ausilio di un caricabatterie, potrebbe danneggiare in maniera grave lo smartphone che va ad alimentare con la sua energia.
Ricordatevi infatti che le batterie presentano sempre una capacità iniziale (all’inizio del suo ciclo di vita, per intenderci), e una capacità residua, a seguito di centinaia se non migliaia di caricamenti, a seguito del quale è bene chiaramente sostituire la batteria con una completamente nuova, in modo da non danneggiare il nostro telefono.