E’ meglio fare attenzione a che ora si accende la lavastoviglie per evitare di ritrovarsi spiacevoli sorprese in bolletta.
Negli ultimi due anni, gli aumenti dei costi dell’energia elettrica hanno messo le famiglie in ginocchio, con molte che faticano ad arrivare a fine mese. La questione dei costi elevati pesa anche sugli imprenditori che hanno visto aumentare esponenzialmente i costi di gestione delle proprie attività commerciali. Una condizione che va a peggiorare dopo che si contano oltre 100mila chiusure di negozi negli ultimi 10 anni.
Per correre ai ripari, i cittadini provato a limitare al massimo i consumi, imparando progressivamente diversi trucchi su come risparmiare. Tra questi, diversi riguardano proprio l’utilizzo corretto degli elettrodomestici che ci sono in casa.
Il risparmio parte già al momento della scelta dell’elettrodomestico, è importante in questo caso scegliere quelli appartenenti alla fascia di consumo più alta. I nuovi modelli prevedono anche delle modalità ecologiche, che permettono di ridurre notevolmente i consumi.
Per quanto riguarda il corretto utilizzo della lavastoviglie è bene avviarla sempre a pieno carico, così da evitare sprechi di acqua oltre che di energia elettrica. A parità di funzioni, la spesa all’acquisto potrebbe essere più alta ma, calcolando i benefici, la differenza di prezzo potrebbe essere ammortizzata in breve tempo.
A che ora conviene accendere la lavastoviglie per risparmiare
E’ bene sapere che ci sono anche dei precisi momenti della giornata in cui conviene utilizzare la lavastoviglie e gli altri elettrodomestici. A seconda del contratto con il fornitore i costi dell’energia possono variare in base alla fascia oraria. In Italia esistono tre fasce: F1 (lun-ven 8-19), F2 (lun-ven 7-8 e 18-23 oltre sab 7-23) ed F3 (lun-sab 23-7 dom e festivi).
In Italia esistono tre fasce di consumo: la F1, la più costosa in cui rientrano le ore dalle 8 del mattino fino alle 19 tutti i giorni dal lunedì al venerdì; nella F2 i costi sono più bassi e comprende delle fasce orarie intermedie dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 8 e dalle 18 alle 23 e il sabato dalle 7 alle 23, salvo festività nazionali; l’ultima, la F3 è quella più economica ma anche quella più scomoda e comprende la fascia oraria dalle 23 alle 7 dal lunedì al sabato, oltre alle domeniche e a tutti i festivi.
Organizzandosi nella maniera corretta, è possibile concentrare l’utilizzo degli elettrodomenstici nella fasce orarie più economiche in modo da ottenere un notevole risparmio sulla bolletta dell’elettricità. Inoltre, i nuovi modelli hanno anche dei timer che possiamo impostare per far partire gli apparecchi quando non siamo in casa.