Il caro energia ha colpito recentemente il territorio italiano, ed europeo più in generale. Gli aumenti sconsiderati sono iniziati nella fattispecie in concomitanza con l’instaurarsi dei primi conflitti in Ucraina, che hanno inevitabilmente portato a delle conseguenze e dei ricaschi su tutto il continente europeo.
Basti pensare ad esempio all’aumento che abbiamo registrato per le materie prime (come ad esempio l’olio di semi di arachidi, tanto per citarne uno) che si è riflettuto in un’inflazione generale a livello di tutto il settore alimentare.
Oltre a questo menzioniamo poi l’aumento del costo dell’energia, sia essa elettrica che del gas metano, che ha inevitabilmente portato ad un aumento del costo delle bollette mensili dell’energia da parte delle principali compagnie fornitrici d’energia.
Il governo italiano ha deciso di mettere in atto numerosi provvedimenti per rimediare alla gravosa situazione, come ad esempio il bonus energia da 150 euro (che possono essere detratti senza problemi alla voce delle bollette mensili) così come tutte le agevolazioni fiscali rivolte a tutti gli acquirenti intenzionati alla compravendita di elettrodomestici di nuova generazione, che consumano sensibilmente di meno.
Nonostante questo sono davvero tantissime le famiglie italiane che tutt’oggi rischiano di andare incontro alla soglia di povertà, dal momento che non riescono a sostenere il peso di bollette così ingenti, soprattutto nei casi in cui sono composte da 5 o più membri al loro interno, e percepiscono eventualmente un solo reddito all’interno del nucleo famigliare.
Consigli utili
Quest’oggi in particolare vi forniremo alcuni consigli e accorgimenti utili per risparmiare considerevolmente sulle prossime bollette mensili che vi arriveranno a casa. In particolare ci focalizzeremo su uno specifico bonus, che è stato recentemente introdotto e può portare ad un ottimo risparmio. Nello specifico si tratta di un bonus che permette un bonus istantaneo pari al 65% della spesa sostenuta per tutti coloro che hanno deciso di passare dall’impianto gas alla stufa a pellet, per mezzo del cosiddetto Conto Termico.
Questa è veramente una grande opportunità, soprattutto considerando i freddi mesi autunnali e invernali che abbiamo trascorso e stiamo tutt’oggi trascorrendo, dove l’adeguato riscaldamento dell’ambiente domestico è necessario.
Oltre al mero risparmio in termini economici, questo rappresenta un grande vantaggio anche dal punto di vista ambientale: l’impianto con stufa a pellet fa utilizzo del pellet, che è a tutti gli effetti un biocombustibile, ed è molto meno inquinante rispetto al gas metano che gran parte degli italiani utilizza per il riscaldamento quotidiano delle proprie abitazioni domestiche.