Twitter, da oggi non hai più alternativa: il nuovo obbligo fa infuriare gli utenti

Twitter-app-smarthone
Nuove regole in arrivo per Twitter. Foto da Pexels

Nuovi obblighi in arrivo per gli utenti di Twitter che dall’arrivo del nuovo proprietario si aspettavano cambiamenti del regolamento del social network.

Quando nel 2000, l’ideatore e co-fondatore di Twitter, Jack Dorsey iniziò a studiare una piattaforma in grado di far scambiare SMS sul web, non poteva immaginare l’enorme successo che avrebbe avuto.

Nel 2006 la sua idea coinvolse la società californiana Odeo, che si occupava di registrare e condividere podcast. Ma i tre fondatori Biz Stone, Evan Williams e Noah Glass si innamorarono del progetto di Dorsey e decisero di supportare finanziariamente lo sviluppo e la distribuzione di quello che sarebbe diventato Twitter.

L’idea iniziale fu ampiamente rivista da Glass che, oltre a trasformare la piattaforma in un social network, ideò il nome Twitter, dal verbo inglese “tweet” (cinguettare), proprio per indicare la brevità dei messaggi che prevedono solo 140 caratteri.

Tuttavia la società Odeo fu messa in grossa difficoltà sul suo business principale, quello dei podcast, dall’arrivo di iTunes di Apple. Così Williams, Dorsey e Stone crearono una nuova società. La Obvious Corporation acquistò così l’Odeo e tutti i suoi progetti, Twitter compreso, ma Glass, che aveva dato un contributo importante al suo sviluppo, fu lasciato fori dalla società, lamentandosi di non aver mai ricevuto un corrispettivo adeguato.

Nuove regole per Twitter

Lo scorso ottobre l’imprenditore Elon Musk, ceo di SpaceX e Tesla, ha acquistato la società Twitter Inc per 44 miliardi di dollari, dopo una trattativa iniziata ad aprile che aveva visto il miliardario rinunciare per poi tornare sui suoi passi. Dall’acquisto di Elon Musk si sono sentite diverse voci su nuove regole più stringenti in arrivo.

Twitter-applicazione-store
App Twitter per smartphone. Foto da Pexels

Le ultime informazioni arrivano da TechRadar che ha riferito della possibilità di nuovi cambiamenti attraverso un tweet di un noto leaker. Tra questi, la richiesta del documento d’identità da parte di Twitter ai propri utenti. L’innovazione rappresenta uno strumento importante per eliminare gli account fake verificando che gli account esistenti appartengano a persone reali.

Musk, fin dall’acquisizione di Twitter, ha dichiarato di voler rendere la piattaforma più sicura promettendo una lotta contro la diffusione di fake news che spesso provengono da account fittizi creati ad hoc. E’ vero che la richiesta del documento potrebbe portare alcuni utenti ad abbandonare la piattaforma, ma il sistema di verifica degli account è già presente su altri social network come Facebook e Instagram. Non ci resta che aspettare l’annuncio del nuovo regolamento di Twitter per capire se sarà presente anche la richiesta del documento e se questo sarà obbligatorio o facoltativo.