A partire dalla fine del decennio scorso (indicativamente verso il 2008), è avvenuto in tutto il mondo un vero e proprio boom dei social network. Facebook, ideato dal genio di Mark Zuckerberg, ha rappresentato per anni e anni (e rappresenta tutt’ora, nonostante un lieve declino) la punta di diamante di questa categoria, dominando su tutte le altre possibili alternative offerte dal mercato.
Nel giro di pochi anni, Facebook ha così raggiunto milioni e milioni di utenti in tutto il mondo, arrivando infine alla cifra esorbitante di 2.91 miliardi di utenti a livello globale.
Purtroppo arrivano brutte notizie per quanto riguarda la fruizione degli articoli direttamente all’interno di questo social. A partire dal 2023, infatti, Meta (la compagnia dietro Facebook, per intenderci) ha annunciato che rimuoverà il supporto agli “Instant articles“, ovvero le schermate che permettevano di consolare in maniera praticamente immediata gli articoli condivisi dai propri amici o dalle pagine che seguiamo. In base ad alcune supposizioni e analisi provenienti dal celebre sito Alexios, la volontà e il fine ultimo della compagnia è quello di andare a favorire maggiormente (attraverso l’uso dell’algoritmo) la realizzazione e la condivisione dei contenuti video, soprattutto brevi, rispetto alla pubblicazione di notizie testuali.
Questo rifletterebbe un po’ la tendenza che si sta avendo nell’ultimo periodo con un altro social network molto utilizzato, Instagram, in cui ultimamente si vanno sempre più favorendo la fruizione e la visione dei Reel (ovvero i video istantanei in stile TikTok da un minuto ciascuno), a discapito delle classiche foto, che fino ad ora erano le protagoniste assolute.
Ricordiamo, per chi non lo conoscesse, che Instant Articles venne originariamente lanciato nell’ormai lontano 2015, e permetteva per l’appunto di accedere alle varie piattaforme d’informazione utilizzando Facebook come tramite indiretto, in modo tale da fruirne in maniera rapida anche attraverso l’utilizzo di uno smartphone o di un tablet, senza dover necessariamente far uso di un browser. Il fine della compagnia era ovviamente quello di aumentare il tempo di permanenza degli utenti all’interno della piattaforma di Facebook, evitando quindi l’uscita per consultare la notizia.
I piani futuri
Purtroppo il formato Instant Articles non ha avuto il successo che si sperava, e ciò ha portato Meta a fare delle rivalutazioni su tutte le sue risorse che erano al lavoro. Il personale impiegato nella realizzazione degli Instant Articles si è mosso verso altre divisioni, come ad esempio la sezione News e la sezione newsletter Bulletin, che chiuderà anch’essa agli inizi del 2023.
L’obiettivo attuale della compagnia, con l’introduzione massiccia dei video, è quello di rendere il feed di Facebook il più possibile simile a quello di TikTok, uno dei social ad oggi più famosi e utilizzati, soprattutto dalle fasce d’età più giovani.
Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti in merito da parte della compagnia stessa, che siamo certi non tarderanno a venire nel corso delle prossime settimane o mesi.