Enorme oggetto proveniente dallo spazio fa tremare la Scozia. I social impazziscono e si incolpa Elon Musk e la Space X per i rifiuti spaziali.
Il 14 ottobre sui cieli scozzesi è volata un enorme meteora. La Rete meteorologica britannica ha rivelato di aver ricevuto centinaia di segnalazioni pubbliche da Glasgow, Edimburgo, Ayrshire, Lanarkshire e Renfrewshire di una palla di fuoco che sorvolava le città.
Molti scozzesi sono rimasti sorpresi nel vedere questo fenomeno intorno alle 21:00 di mercoledì e molti di loro sono riusciti a filmarlo per condividere le immagini sui social media.
C’è chi ipotizzava che l’oggetto potesse essere un rifiuto proveniente dallo spazio, arrivando a puntare il dito verso il un satellite Starlink di Elon Musk.
Rifiuto o meteora
I testimoni sono rimasti spaventati dal boato generato dal grande oggetto extraterrestre. “volva così basso da poterlo sentire“, le parole dei cittadini che hanno il forte boato generato dalla meteora una volta entrata nell’atmosfera terreste.
Uno dei testimoni ha raccontato di averla scoperta a Linlithgow West Lothian, in Scozia. “Si dirigeva da sud a nord, con una scia verde alle spalle. Incredibile“. Un utente sui social media ha scritto: “Ho appena visto un meteorite sopra Edimburgo, molto grande con una scia verde, qualcuno l’ha visto?“. “L’ho visto a Limekilns, appena oltre il ponte! Mi è quasi venuto un infarto, pensavo fosse un aereo che si schiantava“, aggiunge un altro utente a proposito.
Gli esperti dell’UK Meteor Network, la rete britannica di telecamere di rilevamento, hanno definitivamente escluso l’ipotesi della spazzatura spaziale, compresa quella di un dispiegamento di un satellite Starlink di Elon Musk.
Inizialmente l’ipotesi del coinvolgimento della Space X venne sollevata sulla base della velocità con cui il bolide ha squarciato l’atmosfera terrestre. Una verifica dei dati ha infatti mostrato che nessuno dei satelliti del programma Space X si è avvicinato al Regno Unito, portando gli esperti a ritenere che “alcuna spazzatura spaziale nota o de-orbita satellitare possano spiegare la palla di fuoco”.
Un nuovo esame dei dati ha indicato che l’oggetto, che è stato visto bruciare nell’atmosfera per circa 20 secondi, era sicuramente una meteora, come annunciato dall’UK Meteor Network. “È arrivato su un’orbita di un asteroide ed è entrato nell’atmosfera a 14,2 km/s . La parte osservata della traiettoria ha coperto oltre 300 km. Se qualche meteorite è caduto, è finito nell’oceano”, ha twittato la rete britannica.
Si è trattato quindi di un oggetto naturale, qualcosa di cui non preoccuparsi, come evidenziato anche dalla dott.ssa Aine O’Brien dell’Università di Glasgow e membro UK Fireball Alliance, l’ente che si occupa del recupero dei meteoriti nel Regno Unito.
“È semplicemente una cosa meravigliosa, bellissima. Spesso osserviamo stelle cadenti, meteore” ha precisato O’Brien, aggiungendo che si è trattato semplicemente di “fortuna” che le condizioni meteo e il tempismo della palla di fuoco abbiano fatto sì che molte persone potessero vedere la scia di fuoco e registrarla.
Quanto a un eventuale recupero, tuttavia, i dati mostrano che “molto probabilmente l’oggetto naturale è caduto dall’Oceano Atlantico, da qualche parte a Nord di Londonderry e ad Ovest di Islay” ha specificato l’ente, ringraziando tutti coloro che hanno inviato segnalazioni.