Quante è bello sfornare le torte, i ciambelloni e le lasagne dal forno, peccato che questo elettrodomestico se non siamo attenti consuma davvero tanta energia.In un periodo in cui siamo sempre più attenti ai nostri consumi e sul costo delle bollette, utilizzare il forno non è cosi conveniente per le nostre tasche.
Esistono pur sempre delle accortezze che possiamo adottare mentre utilizziamo il forno per risparmiare. Come premere o meno il tasto del pre-riscaldare, un operazione piuttosto dispendiosa.
Cari cuochi provetti di casa, siamo proprio sicuri che per la nostra cottura abbiamo la necessità di pre-riscaldare il forno?
Se non trovate risposta a questa domanda, continuate a leggere questo articolo. Perché proveremo a darvi delle dritte in questo senso che potranno farvi risparmiare e non poco.
Pre-riscaldare o non pre-riscaldare, questo è il dilemma.
Vi abbiamo lasciato poco fa con un dilemma da risolvere: il forno deve essere pre- riscaldato ogni volta che cuciniamo o no? Diciamo che la risposta a tale domanda non prevede né un si e né un no, ma un odioso dipende. Da cosa? Tutto dipende cosa prevede il vostro menu da servire a tavola.
Se dopo il vostro duro allenamento avete bisogno di tante proteine e pochi grassi, sarete tentati di preparare delle cosce e petti di pollo in forno. In questo caso, non è necessario pre-riscaldare il forno, poiché questo tipo di carne è particolare e bisogna stare attenti a come la si prepara.
Dunque sappiate che se metterete la carne di pollame, in un forno già caldo, questa si attaccherà tutta e diventerà secca. Il segreto è cuocerla in un forno freddo a 150 gradi. Pensate che il pollo di 1 kg dovrebbe cuocere per circa un’ora per essere pronto.
Facendo in questo modo il pollo si cuocerà in modo lento e la sua carne sarà bella tenera, non asciutta come una suola di una scarpa. Sei un amante del croccare? Allora portate la temperatura del vostro forno a 200 gradi, ma solo 10 minuti prima del tempo finale stabilito.
Carni rosse
Qui ci sono consigli anche per gli amenti delle carni con sapori più forti. Le carni rosse come manzo, maiale.
Per questa tipologia di carne è necessario preriscaldare il forno. L’ideale sarebbe cuocere questa carne quando il calore del forno ha raggiunto i 200 ° C.
La stessa regola vale per la cottura delle verdure: in tal caso potete anche provare a scaldare il piatto dove verranno cotte, perché queste potranno essere croccanti, ma allo stesso tempo tenere.
Non dimenticare poi un bel filo di olio e buon appetito.
Pasticceria
I pasticceri senza un forno non fanno un bel niente. Non possiamo rinunciare ai pasticci quest’anno per le bollette.
Perciò per non rinunciare a questo piacere della gola, vi consimigliamo come impostare il forno per evitare sprechi inutili.
Nei pasticci bisogna avere più tempo per la pasta che si deve gonfiare per la cottura, ma non vi preoccupate per il tempo di cottura. Il forno dovrà essere pre-riscaldato a 180 gradi circa.
Questo è necessario per attivare il lievito e dunque far gonfiare il nostro dolce. Dunque se dovete preparare pasticcini come le madeleine, seguite questo consiglio. Anche per le pizze o il pane fatto in casa vale questa regola.
Se c’è il compleanno di un nostro parente o amico e vogliamo fare un figurone con la torta, come faccio?
Diciamo che in tal caso si può anche evitare di metterla in un forno pre-riscaldato, pur sempre la si cucini sul fondo del forno affinché possa il fondo della torta beneficiare del calore che viene dalla parte inferiore dello stesso.
Anche per le torte salate si può fare in tal modo.
Preriscaldare il forno: come fare?
Fin a ora abbiamo visto cosa bisogna mettere in un forno freddo o in un forno già caldo. Ma quando pre-riscaldiamo un forno, dobbiamo essere già preparati che pagheremo piuttosto salate le nostre bollette?
Se è necessario pre-riscaldarlo, fate pure senza problemi, vi basteranno solo 10 minuti di anticipo.
E se volete ancora risparmiare, non dimenticate di spegnerlo da 10 a 15 minuti prima della fine della cottura. Perché il calore ci sarà ancora e questo potrà continuare a cuocere quello che state preparando.
Pensate che nel cucinare comporta in media il 14% di consumo energia in mese. Perciò questi consigli ti saranno preziosi nel tuo risparmio energetico annuo.
Ci sono degli ultimi consigli che vi lasciamo:
- Dovete comprare un forno? Forse non lo sapete, ma un mini-forno consuma circa il 30% in meno rispetto a un forno più grande: pensateci prima di acquistarne uno, quindi.
- E inoltre assicuratevi che sia classificato A in termini di dispendio energetico, poiché all’anno vi fa consumare poco, nemmeno 30 euro.
- Per risparmiare, potete evitare di lasciare la porta del forno socchiusa mentre state cuocendo i vostri pasti e evitate di aprirlo spesso.
- Inoltre quando dovete scongelare qualcosa, evitate il forno!